Dalla fidelizzazione alla fedeltà

La fidelizzazione è cambiata, perché è cambiato il rapporto tra insegna e cliente, più maturo e più consapevole ... L'editoriale della direttrice Cristina Lazzati (da Gdoweek n. 16)

... si fidelizza passando dal cuore ma arrivando all’intelletto, come? Attraverso i servizi, la personalizzazione, il Crm fatto ad arte, ma anche attraverso la condivisione di valori e la trasparenza. L’obiettivo è passare dalla fidelizzazione alla fedeltà.

Necessario quindi passare da un rapporto altalenante fatto di passione e tradimenti a un più solido matrimonio. Ma i matrimoni tengono quando ci si prende cura l’uno dell’altro, quando le premesse non vengono meno, quando chi ti è vicino lo è sempre, quando non mente e ha imparato, nel tempo, a conoscerti.

In passato, questo non era praticabile da un’insegna, oggi invece si può: la logica di sviluppo omnichannel permette una presenza costante nella vita del proprio cliente, che affida alla catena, tramite app e carte fedeltà molti dei suoi segreti.

Una fiducia che la catena deve imparare a ricambiare, scusandosi quando sbaglia, condividendo informazioni, saperi, parlando con lui senza essere intrusiva e, soprattutto, senza tradire le premesse iniziali, siano esse di convenienza, qualità o valoriali. Fedeli a se stessi per generare fedeltà.

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