A Genova è partita Slow Fish

La quarta edizione della biennale internazionale dedicata al mondo ittico è di scena dal 17 al 20 aprile presso il nuovo padiglione della Fiera di Genova, che si affaccia direttamente sul mare, progettato dall'architetto Jean Nouvel.
Aperta al pubblico, la manifestazione permette di conoscere, acquistare
e di degustare le specialità di mare -fresche e trasformate- di tutto
il Mediterraneo e non solo. Con un occhio di riguardo alle buone
pratiche da adottare per la salvaguardia degli ecosistemi acquatici.

Enogastronomia e cultura
Sul modello già rodato dal Salone del Gusto di Torino, alla ricca sezione espositiva e commerciale-che tra l'altro ospiterà 23 Presidi del mare (15 italiani e 8 internazionali)- il programma affianca la somministrazione -con l'immancabile enoteca e diversi format (Osterie del mare, Isole del gusto, Cucine di strada) attraverso i quali permettere ai visitatori di conoscere e apprezzare le specialità gastronomiche dei diversi territori- ma anche numerosi momenti culturali e formativi (Laboratori del Gusto e Laboratori dell'Acqua).

Partner pubblici e privati

Organizzata da Slow Food e Regione Liguria -con il sostegno di Città di Genova, Provincia di Genova, Fondazione Carige, Camera di Commercio di Genova e la collaborazione del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali- la manifestazione vanta diversi sponsor e partner sostenitori. Tra questi: Lavazza, Bormioli Rocco, Lurisia Acque minerali, Consorzio per la tutela dell'Asti Docg, Unipol e Novamont, che grazie alla fornitura di attrezzature per l'allestimento degli stand e di kit di piatti e bicchieri usa e getta in materiale compostabile (Mater-B) contribuirà significativamente alla riduzione dell'impatto ambientale di un evento che proprio dell'ecostenibilità ha fatto il proprio tema centrale.

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