Carrefour entra in Aicube, nuova alleanza nella gdo italiana

Con l'adesione di Carrefour Italia, come socio fondatore insieme a Gruppo VéGé e Gruppo Pam si crea una centrale d’acquisto con una quota del 14,3% che vuole aggregare altri operatori. Focus sugli acquisti per un’offerta di convenienza e di qualità per Mdd (mainstream e premium) e marca industriale, e sulla tutela per le Pmi per valorizzare il Made in Italy

“Non è il più forte o il più intelligente che sopravvive, ma chi riesce a gestire meglio il cambiamento”: con questa frase di Leon Meggison (professore di economia aziendale americano) Giorgio Santambrogio, Ad di VéGé, ha presentato la nuova Aicube la centrale d’acquisto nata dall’accordo tra Carrefour Italia, Gruppo VéGé e Gruppo PAM, che in questo modo si trasforma da associazione imprenditori italiani indipendenti (nata nel 2012) in Associazione Imprese Internazionali Indipendenti.

L'accordo vede i tre soci fondatori in posizione totalmente paritetica, avrà una durata almeno triennale, con una valenza solo in ambito nazionale e un sistema di mandati a negoziare incrociati.

A livello di mercato, Aicube rappresenta una quota del 14,3% (elaborazioni Aicube su GNLC Nielsen - Febbraio 2018), ottenuta da 5.179 punti vendita distribuiti in tutte le regioni italiane, per una superficie commerciale totale di 3.15 mln di mq e un fatturato complessivo al consumo (incluso i due gruppi mandanti: Despar Serviz/Pam e CDS/Carrefour) di 16 miliardi di euro (dati 2017).

L’area di competenza principale al momento è legata alle negoziazioni con l’industria con la definizione di accordi di base con i principali fornitori comuni con l’obiettivo di

  • garante un’offerta commerciale di qualità a condizioni più vantaggiose per il cliente finale
  • offrire maggiori opportunità a scaffale per i prodotti di marca
  • identificare sinergie sulla Mdd mainstream
  • attuare politiche comuni verso i co-packer, per le linee a marchio premium
  • valorizzare Made in Italy tutelando le Pmi
  • condividere dati di consumo e trend con l’industria per crescere

Stéphane_Coum_1 carrefour italia"L’alleanza presentata oggi è un tassello importante per sostenere in Italia la transizione alimentare, punto cardine della nuova strategia di Gruppo annunciata lo scorso 23 gennaio. Per accelerare questo percorso, Carrefour Italia è da una parte impegnata a valorizzare le proprie filiere e le produzioni locali, e dall’altra a sviluppare accordi sinergici come quello annunciato oggi -ha sottolineato Stéphane Coum, Presidente di Carrefour Italia-. Grazie alla nuova Aicube, Carrefour Italia potrà offrire ai propri clienti prodotti di qualità a prezzi equi, e nel contempo valorizzare le produzioni italiane sia in Italia che all’estero”

Come è nostra tradizione, ci siamo assunti responsabilmente e con senso pratico il compito di studiare una soluzione innovativa che assecondasse ancora meglio le istanze dei clienti che desiderano trovare sugli scaffali la massima scelta, tra prodotti di qualità della marca industriale e a marca VéGé, alle migliori condizioni di mercato -ha dichiarato Nicola Mastromartino Presidente Gruppo VéGé-. VéGé ha voluto intavolare un confronto con Gruppo PAM, cui ci lega un’esperienza estremamente positiva di collaborazione e sinergie, e con Carrefour Italia, nella consapevolezza condivisa che solo unendoci avremmo avuto la possibilità di avere maggiore scelta, acquistare meglio e garantire prezzi più convenienti ai nostri clienti. AICUBE è tutto questo, ma non solo. Abbiamo condiviso, infatti, anche l’impegno a essere un interlocutore che tutela l’affidamento delle piccole e medie imprese che, in questi anni, hanno fatto insieme a noi un percorso di crescita.”

“Dopo diversi anni di proficua collaborazione tra VéGé e Pam annunciamo con piacere la nascita della nuova Aicube arricchita dalla presenza di Carrefour Italia -ha sottolineato Salvatore Dina Presidente Gruppo Pam-. La nuova Aicube rappresenta per la grande industria di marca un nuovo standard di efficienza ed opportunità nello scenario della distribuzione alimentare del mercato italiano. Inoltre, questa scelta di associazionismo è un modo per far vivere anche le piccole e medie imprese della distribuzione in un mercato competitivo e deve essere visto con attenzione anche dalla politica nazionale. Quello che differenzia la nostra centrale dalle altre è che non c’è una struttura: ognuno di noi agirà su mandato per conto degli altri due soci, facendo sì che il rapporto con il fornitore sia il più possibile snello ed efficace”.

PwC è stato advisor strategico dell’operazione di aggregazione, aiutando Carrefour Italia, Gruppo VéGé e Gruppo Pam nella definizione del progetto, valorizzando i punti di forza e le peculiarità dei tre gruppi.

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