Consorzio Casalasco presenta un’importante novità di prodotto, la linea Pomì Bio disponibile in cinque referenze. Due sono specifiche per la gdo italiana (passata e polpa in formato 500 g a 1,49 euro) e tre per il mercato europeo. La nuova gamma premium sarà a scaffale da ottobre 2015. In termini industriali ha previsto l’installazione di una nuova linea di trasformazione presso lo stabilimento di Rivarolo del Re (Cr), dedicata esclusivamente alle nuove referenze biologiche. Per Pomì Bio è stata scelta la confezione in vetro. Un collarino riporta tutte le informazioni circa l’origine della materia prima, i metodi dell’agricoltura biologica, e le motivazioni per le quali un consumatore dovrebbe scegliere una passata bio. anche per Pomì Bio, infatti, sarà attivo Pomì Trace, il sistema informatico che rende possibile, con un semplice clic, la tracciabilità dei prodotti grazie al codice e all’ora di produzione presenti su ogni singola confezione. Chi acquista, collegandosi al sito web del brand (www.pomionline.it), può risalire lungo tutta la catena produttiva fino ad arrivare all’azienda agricola che ha coltivato i pomodori. Gli studi riferiti al 2014 dimostrano come il trend del biologico in Italia sia in continua crescita. Solo nell’ultimo anno si rileva una crescita del 26% di nuovi prodotti biologici a scaffale con un relativo aumento di consumo e richiesta.
