Conad acquisisce 43 store Billa

Come anticipato da Francesco Pugliese nell'intervista su Gdoweek Visioni sulla volontà di Conad di crescere di 200.000 mq no, è stata annunciata l'acquisizione di 43 punti di vendita a insegna Billa (ex Standa): si tratta di 7 ipermercati e 36 supermercati presenti in dieci regioni italiane (Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto) con una superficie totale di 74.195 mq.

Gli obiettivi dell'acquisizione

Con questa operazione, che attende la formalizzazione da parte dell'Antitrust, Conad aumenta la propria quota, passando dal 10,3 al 10,6% con la previsione di raggiungere, a regime, un giro d'affari di 10,650 miliardi di euro, con oltre 3.000 pdv e 40mila addetti, secondo un piano di sviluppo che, per il triennio 2011-2013, prevede investimenti per 770 milioni di euro, l'apertura di 260 store, per una superficie di circa 200mila mq, in tutte le regioni italiane e la creazione di 5.800 nuovi posti di lavoro.

“Questa acquisizione è una tappa importante del nostro progetto di sviluppo che porterà a rafforzare la leadership di Conad nei supermercati e ad avere una presenza più consistente negli ipermercati -sottolinea il direttore generale di Conad Francesco Pugliese- Ma l'importanza dell'operazione dipende anche da un altro fattore: mette per la prima volta assieme cinque delle otto Conad per dare vita ad un progetto che riguarda tutta la nostra rete di vendita”.

Le cooperative coinvolte sono: Commercianti Indipendenti Associati, Conad Adriatico, Nordiconad, Conad del Tirreno e Pac2000A.

I tempi del cambio di insegna

Entro giugno 2012 sarà effettuato il cambio delle insegne Billa in Conad City, Conad e Conad Superstore, in linea con il progetto di riorganizzazione della rete promosso nel corso dell'anno per rendere i punti di vendita più funzionali. Per la stessa data sarà completato anche l'inserimento della gamma completa di prodotti a marchio Conad.

Le strategie di Rewe International AG

Per Rewe la vendita di questa quota di rete implica una riorganizzazione del proprio ruolo.
“L'Italia rimane per noi un mercato importante. Questa decisione ci consente di concentrarci sul format di successo del supermercato di vicinato nel Nord Italia, che con un format rinnovato e una superficie di vendita media di 800 mq, può garantire maggior efficienza ed efficacia", dichiara Frank Hensel, presidente del Comitato Direttivo di Rewe International AG.

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