Coop Alleanza 3.0 (427 punti di vendita in 12 regioni d'Italia) ha chiuso il suo primo bilancio, quello 2016, con ricavi della gestione caratteristica pari a 4,7 miliardi di euro che salgono a 5,1 miliardi se si includono i ricavi da attività non-food e di servizio

"Un bilancio di tenuta e innovazione che getta le basi per un futuro solido e ricco di opportunità". Così Coop Alleanza 3.0 commenta i risultati dell'esercizio 2016, il primo da quando si è formata la più grande cooperativa di consumatori italiana, nata appunto il 1° gennaio 2016 dalla fusione di Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest e Coop Estense.
Nel Piano strategico 2017-2019, Coop Alleanza 3.0 prevede investimenti pari a 875 milioni di euro, dei quali 450 milioni saranno impiegati per rinnovare più di un terzo dei negozi e sviluppare nuovi servizi.
Nel mese di febbraio 2017 sono partiti due progetti di rilievo: l’accordo di master franchising con Gruppo Az, che ha portato i prodotti Coop in 34 negozi in Calabria, e l’e-commerce EasyCoop, attivo a Roma, con un’offerta di quasi 13.000 prodotti.

Ricavi totali di oltre 5 miliardi di euro
Coop Alleanza 3.0 ha chiuso il suo primo bilancio con ricavi della gestione caratteristica pari a 4,7 miliardi: stiamo, quindi, parlando di una delle prime cinque centrali di acquisto italiane per sell-out: un fatturato che le permette di concorrere con imprese della gd del calibro di Auchan e Carrefour.
A livello di Gruppo, cioè comprendendo anche i risultati dei settori non-food come carburanti, turismo, librerie, il valore della produzione del consolidato raggiunge 5,1 miliardi (+8% sul 2015).
Il patrimonio netto totale consolidato è di 2,5 miliardi, l'utile supera i 14,8 milioni.
Al 31 dicembre 2016, i soci sono 2,7 milioni; 110.000 i nuovi soci nel 2016.

Riduzioni dei prezzi su 5.000 prodotti
Fra le "actions" realizzate dalla Cooperativa per contribuire alla tutela dei risparmi dei consumatori, ricordiamo l'abbassamento dei prezzi su 5.000 prodotti di largo e frequente consumo. I soci-consumatori, che generano con i loro acquisti al dettaglio il 79% dei ricavi di Coop Alleanza 3.0, hanno fruito - grazie a promozioni, raccolta punti e iniziative dedicate - di risparmi esclusivi pari a 161,5 milioni di euro che salgono a 480,9 milioni se si considerano anche gli interventi a favore di tutti i consumatori.

Investimenti per nuove aperture e ristrutturazioni
A fine dicembre 2016 a Coop Alleanza 3.0 fanno capo 427 punti di vendita in 12 regioni (includendo anche le controllate) e più di 22.000 lavoratori, oltre il 90% assunti a tempo indeterminato.
Per sviluppo, ristrutturazione e innovazione dei punti di vendita, Coop Alleanza 3.0 ha investito circa 100 milioni di euro, dei quali 24 milioni di euro destinate alle regioni del centro-sud.
Ha  aperto 19 nuovi negozi, ristrutturandone 24, inclusi i restyling. Lavoro analogo anche sugli ipercoop e sui supermercati delle società controllate, per sostenere lo sviluppo della cooperazione nel centro-sud, con 3 aperture e 10 ristrutturazioni.

In arrivo i Pet Store Coop
Per quanto riguarda le attività para-commerciali e non-food, Alleanza ha lavorato non poco anche sulle aree S&B (Salute e Benessere), sui corner Ottico Coop, i reparti Gioielli Coop, gli spazi bar ristorazione La buona pausa.
Fra le nuove proposte, i negozi Coop specializzati in cibo e prodotti per animali domestici.

Un altro punto di forza è l’attenzione alla sostenibilità ambientale (ricordiamo la recentissima, aprile 2017, apertura a Formigine-Modena) e alla relazione con i 3.000 fornitori, di cui 1.400 locali, valorizzati anche attraverso il progetto Territori.Coop che mette al centro i migliori prodotti e produttori, e le promozioni “Sapori, si parte!” che portano nei supermercati e ipermercati del gruppo le eccellenze enogastronomiche italiane.

Prestito sociale
A fine 2016 i libretti sono oltre 460.000, per un valore complessivo di 4,3 miliardi di euro. Il Prestito sociale di Coop Alleanza 3.0 è garantito dal patrimonio della Cooperativa e disciplinato da un Regolamento che ne norma trasparenza e liquidità (vincolo di liquidità non inferiore al 30% e vincolo nell’immobilizzarlo in attrezzature, impianti e partecipazioni non superiore al 30%), oltre che da un corposo sistema di controlli e verifiche anche attraverso organi di vigilanza indipendenti.

In aprile 2017 le prime elezioni sociali di Coop Alleanza 3.0 hanno confermato la volontà dei soci di partecipare attivamente alla vita della Cooperativa: in quasi 120.000 hanno votato nei negozi per eleggere 1.041 i loro rappresentanti (presidenti e consiglieri di Zona) nei nuovi 58 Consigli di Zona soci, scegliendo tra oltre 1.900 candidati.

 

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