Sarà valido fino al 12 novembre 2016 il nuovo catalogo premi di Crai (ma i clienti potranno richiedere i premi entro il 26 novembre 2016). Un catalogo più ricco (65 articoli, e 4 buoni spesa: da 3, 5, 10 e 20 euro), che, pur mantenendo il focus sulla famiglia, “approfondisce in modo particolare anche aree legate alla tecnologia e al tempo libero -precisa Mario La Viola, direttore marketing e format Crai -. Con il nuovo #craitipremia, proseguiamo nella direzione presa con il piano marketing 2015 nel quale abbiamo messo al centro delle nostre iniziative i clienti e le loro esigenze”.
Un catalogo che non mette in palio solo prodotti, ma promuove anche la solidarietà; un esempio è la sezione “un aiuto per la scuola”, rivolta a scuole materne, primarie, secondarie di primo e secondo grado, pubbliche, private e paritarie: grazie ai buoni raccolti dai genitori degli studenti, gli istituti riceveranno un supporto per l'acquisto di attrezzature e materiale didattico.
Con i punti si sostengono inoltre progetti di solidarietà a favore di bambini e ragazzi in difficoltà: per esempio, “Dottor Sorriso” (fondazione onlus che cerca di portare un po' di allegria ai pazienti ricoverati nei reparti di pediatria degli ospedali) e “Okapia”, onlus che crea progetti di scolarizzazione e formazione professionale in Africa, in particolare con aule scolastiche e formazione di docenti in Rwanda.
Le nuove card
Con “Helpcard” il cliente Crai può avere sconti dal 10% al 40% su prestazioni sanitarie in circa 2.500 strutture private e pubbliche. Questa tessera copre non solo il titolare, ma 3 generazioni: dal nonno al nipote.
Nel nuovo catalogo non mancano le carte prepagate per ricariche telefoniche dei maggiori operatori e per acquisti in ambito culturale, musicale e sportivo, con riproposta dei buoni spesa da 3, 5, 10 e 20 euro, sempre molto richiesti.
CRAI Secom è uno dei protagonisti della distribuzione associata italiana, con 3.000 negozi (fra supermercati, superette e negozi alimentari) in oltre 1.000 Comuni di tutta Italia, attiva sia nelll'alimentare (75%), sia nel non-food: il 25% della rete al dettaglio è costituita da punti di vendita specializzati nel comparto drug/toiletries (igiene per la casa e la persona).