Cresce l’uso del denaro virtuale in Europa

obbligo Pos

La crisi finanziaria sta portando a un rallentamento del credito al consumo, ma non ferma l’interesse dei consumatori per il denaro virtuale. Un conferma viene dai dati trimestrali registrati, per le transazioni su carte di debito e di credito, da Visa in Europa. Le operazioni effettuate tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2009 hanno fatto segnare una crescita del 9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2008. La crescita percentuale maggiore, pari al 36%, riguarda le transazioni sui pagamenti delle utenze di elettricità, gas, acqua e servizi sanitari. Le transazioni nei ristoranti sono invece aumentate del 16% e nei supermercati e negozi alimentari del 13%. L’e-commerce è cresciuto in maniera considerevole con un +26%, che dimostra come gli esercenti online stiano conquistando quote di mercato sui commercianti tradizionali. Anche le spese con carte di debito sono aumentate del 14%. Tre quarti delle transazioni riferita a Visa, anzi, sono avvenute in questa modalità.

Borsellino elettronico

Il valore di tutte le transazioni nel primo trimestre 2009 è cresciuto del 2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, molto meno del numero delle transazioni, il che significa due cose: la prima è che sempre più spesso la card viene usata come fosse una sorta di borsellino elettronico; la seconda è che la gente spende meno. Inoltre, usando al carta di credito anche in modalità saldo si ottiene il vantaggio di posporre il pagamento di qualche settimana, vantaggio particolarmente apprezzato a fine mese.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome