Euronics in Europa nel 2010 totalizza 15,1 miliardi

Euronics International ha raggiunto un volume d'affari di 15.1 miliardi di euro nell'anno fiscale 2010 con una crescita rispetto al 2009 del 7%. “Il mercato europeo dell'elettronica di consumo ha recuperato sensibilmente negli ultimi due anni, anche se registriamo ancora delle notevoli differenze nei singoli mercati” ha dichiarato Klaus Lahrmann, managing director di Euronics International, durante la conferenza stampa che si è tenuta in occasione di IFA a Berlino.

Obiettivo 20 miliardi nel 2015
“Il mercato europeo di Consumer Electronics e Home Appliances continua a
essere caratterizzato da una intensa competizione, con un'alta
contrazione di prezzi e margini" ha aggiunto Lahrmann che in seguito si è detto certo che "con una campagna globale di
brand e con il nuovo concept a livello europeo, saremo in grado di
rispondere alle sfide del mercato ... il futuro di Euronics sta infatti  in un brand forte e in un marketing di alta qualità, sviluppato su scala europea: grazie a questo che stiamo
rispettando il nostro obiettivo di raggiungere i 20 miliardi di euro
entro il 2015."

Paesi virtuosi e acquisizioni
Fra i 29 Paesi in cui è presente con 11.000 punti di vendita sono state registrate flessioni in Spagna, Polonia e Croazia, mentre un andamento positivo è stato registrato in Germania, Russia e Ucraina. In particolare, in questo paese c'è da registrare l'integrazione di successo di Foxtrot Home Appliances con cui si è rafforzata la presenza nell'Est Europa. Secondo il presidente Euronics Hans Carpels: “l'ingresso di Foxtrot produrrà numerose best practise che serviranno come esempi per gli altri paesi dell'Est Europa, simili per struttura del mercato locale e comportamenti di acquisto dei consumatori.”

Perfetta sintesi tra prodotti, consulenza e servizio.
Il Gruppo crede che un requisito per continuare a crescere nel mercato
europeo sia la rigorosa espansione delle strategie orientate alla
creazione di valore aggiunto. “La complessità dei prodotti sta crescendo, guidata dalla digitalizzazione, innovazione e dalla convergenza -ha aggiunto Lahrman- e la rete di distributori Euronics deve dimostrare la sua capacità nella consulenza di alta qualità perché in futuro un approccio di successo per i consumatori sarà il risultato di una perfetta sintesi tra prodotti, consulenza e servizio. Stiamo creando i prerequisiti per garantire questo processo in tutta Europa.”

Upper price segment
Per questo motivo il portafoglio prodotti sarà arricchito nell'"upper price segment" vista anche la diminuzione di importanza dei brand appartenenti alle fasce di offerta B e C. Nel contempo si punterà a vendere più prodotti informatici anche firmando programmi di cooperazione con primari brand come HP, Acer e Toshiba.

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