Gruppo Coin: in un contesto difficile Natale positivo

Questi, in sintesi, alcuni indicatori qualitativi delle performance di Gruppo Coin al termine di un anno molto complicato per il settore di riferimento, nel quale comunque le insegne del gruppo, guidato da Stefano Beraldo hanno consolidato la leadership nei rispettivi segmenti di mercato.

Preoccupazione per la situazione
Beraldo si è detto preoccupato per l'attuale situazione e ha affermato "I dati che riguardano il comparto
dell'abbigliamento e dei beni durevoli sono particolarmente negativi a conferma delle crescenti difficoltà economiche del consumatore italiano, costretto dalla recessione a modificare i propri comportamenti d'acquisto, riducendo i consumi comprimibili. Tuttavia abbiamo letto, almeno per il nostro gruppo, dei segnali positivi nel mese di dicembre che ha consuntivato per tutte le insegne risultati in crescita rispetto allo stesso
mese dell'anno precedente. Riteniamo anche di particolare rilievo il fatto che nel periodo febbraio-dicembre le insegne del gruppo abbiamo espresso una capacità di tenuta del fatturato, consentendoci, in un mercato in calo, di aumentare la nostra quota."

Le singole insegne
"Coin ha confermato la sua vocazione di catalizzatore di traffico e punto di riferimento per i marchi che lo scelgono come interlocutore e canale di vendita -continua Beraldo- per i propri prodotti. Pur essendo in un anno caratterizzato da un contesto congiunturale molto difficile Coin ha guadagnato quote di mercato e mantenuto il numero di visitatori, aumentando lo scontrino medio.
I dati riferiti a dicembre evidenziano vendite in crescita (4,8%), con un aumento dei visitatori (2%) e un incremento dello scontrino medio (3%)."
Segnali positivi anche da Ovs che in un anno particolarmente critico è riuscita a consolidare la propria posizione in Italia grazie allo sviluppo e al rafforzamento del segmento giovane, con la realizzazione di progetti speciali di grande successo. A dicembre vendite a +6%, mentre Upim cresce dell'1,2% grazie alla formula del department store low cost che lo rende conveniente e accessibile per la fascia di consumatori a basso reddito.

Excelsior
Ottimi andamenti nel negozio di Treviso appena aperto (+60%) ma dati positivi anche per Excelsior Milano, che da settembre a dicembre ha ottenuto risultati di vendita in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e chiuderà il 2012 in linea con le previsioni. Inaugurato nel settembre 2011, Excelsior Milano aprirà un nuovo store a Verona nella primavera del 2013.

Saldi positivi
Positive, per ora, le performance ottenute da tutte le insegne nei primi giorni di gennaio dedicati ai saldi della collezione A/I 2012 che registrano un leggero incremento rispetto all'anno precedente.

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