Il pomodoro si fa interprete del territorio

La Torrente amplia costantemente l’offerta segmentata per varietà di forte vocazione campana e proposte di lavorazione differente. Per uscire dalla commodity (da Gdoweek n.2)

Pomodorini gialli, pomodorini del Piennolo del Vesuvio Dop, San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino Dop, pomodoro Sorrento sono solo alcune delle varietà proposte dall’azienda campana La Torrente, impegnata nella valorizzazione di questo ortaggio, in genere trattato dall’industria di trasformazione come una mera commodity.

Le tipiche varietà locali sono proposte in polpe, passate rosse e gialle, pelati, a dadini, filettati e a pacchetelle. Oltre alla linea Gli speciali, che si caratterizza per l’elevato livello di artigianalità della lavorazione, l’azienda apre il 2018 con una nuova linea di prodotti, Le Salse, quattro referenze a base di Piennolo del Vesuvio Dop, Principe Borghese giallo, Corbarino e San Marzano con cui prosegue il progetto di diffusione delle varie tipologie di pomodori tipici delle aree vocate della Campania. Si tratta di ricette molto semplici in cui alla materia prima di qualità vengono unti solo cipolla rossa di Tropea della Calabria Igp e olio extravergine d’oliva.Il packaging in bottiglia di vetro ambra richiama la tradizione dei sughi casalinghi, mentre l’etichetta soft touch sottolinea l’attenzione e la cura di tutti i dettagli.

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