inCoop, l’eco-supermercato del prossimo futuro

Il nuovo inCoop, aperto da Coop Adriatica a Conselice (Ra) nei giorni scorsi dopo un intenso battage pubblicitario, è il nuovo modello di eco-supermercato del futuro, capace di contenere del 40% i consumi energetici e le emissioni inquinanti, ridurre al minimo l'impatto ambientale e migliorare il benessere per clienti e lavoratori, offrendo una spesa più verde.

Il risultato di una lunga esperienza green
Questo ruolo di prototipo d'avanguardia è dovuto alla quantità e qualità di soluzioni presenti in tutto il suo ciclo di vita, dalla scelta di materiali -soprattutto riutilizzabili e riciclabili, recuperando anche i detriti degli edifici preesistenti- alle soluzioni per il recupero di acqua e calore, mutando anche l'esperienza realizzata da Coop Adriatica in altri punti vendita, come l'Ipercoop Città delle Stelle di Ascoli Piceno, che ha conseguito, unico in Italia, la registrazione europea Emas.

Recuperare acqua e calore
Così, ad esempio, il sistema di riscaldamento e condizionamento, servito da una pompa di calore geotermica, prevede differenti zone climatiche, in funzione delle attività che si svolgono nelle diverse aree del negozio.

Per il riscaldamento invernale, l'edificio risponde anche a criteri di massima efficienza energetica della Regione Emilia-Romagna (è in corso la certificazione per la classe A).

Per l'aerazione, un grande camino di ventilazione naturale facilita il ricambio d'aria, mentre il passaggio attraverso tubazioni interrate asettiche consente di far entrare aria preriscaldata in inverno e fresca d'estate. Un impianto di supervisione e controllo automatico (Building Energy Management System) ottimizza e gestisce il controllo climatico passivo e attivo.
Per limitare ulteriormente gli sprechi, il calore di scarto dei frigoriferi viene recuperato e utilizzato per scaldare l'acqua sanitaria e, d'inverno, si integra con l'impianto di riscaldamento.

Analoga la parsimonia nell'utilizzo dell'acqua e dell'energia: nella copertura, realizzata con tecnologia “cool roof”, sono stati inseriti un sistema di recupero delle acque piovane -riutilizzate per alimentare le cassette dei servizi igienici e per innaffiare le aree verdi esterne- ed una rete di camini solari, per convogliare all'interno la luce naturale, riducendo così la necessità di illuminazione artificiale, garantita da lampade ad alta efficienza e a Led.

I risparmi quantificati
Come risultato finale, il nuovo punto vendita di Coop Adriatica risparmierà complessivamente il 40% di energia rispetto ai supermercati costruiti nel rispetto delle normative più recenti in materia di contenimento dei consumi. Inoltre, se si considera che il negozio sarà alimentato esclusivamente da energie rinnovabili, l'impatto ambientale misurato in termini di CO2 sarà nullo.

Assortimento e acqua sfusa

A rendere più leggera l'impronta ecologica del punto vendita potranno contribuire anche i consumatori e i dipendenti del negozio, anche facendo la spesa. Non solo questo inCoop offre un assortimento ricco di prodotti tipici e locali, biologici ed ecologici, soprattutto della linea Vivi Verde Coop, tra cui i detersivi sfusi, ma all'uscita, chi vorrà, potrà spacchettare i prodotti e lasciare in un apposito banco gli imballaggi ritenuti superflui. Inoltre, all'esterno ci si potrà rifornire di acqua di rete, anche frizzante, erogata da un apposito distributore realizzato insieme alla multiutility Hera.

Parcheggio e auto elettriche

Grazie alla pista ciclo-pedonale che collega il pdv al centro del paese, viene facilitato l'uso della bicicletta, mentre chi sceglierà un mezzo elettrico potrà ricaricarlo dalle colonnine che forniscono energia, poste in prossimità dell'ampia pensilina fotovoltaica.

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