Decathlon vince il premio di insegna dell'anno Italia 2017, oltre a prevalere nella sua categoria (Sport&Outdoor) sia in chiave fisica sia sul fronte online (Negozio Web Italia). Fra le novità rispetto al 2016, il debutto di "Carburanti&Stazioni di servizio", il doppio premio alla sostenibilità e al servizio (il primo è andato a Lidl, il secondo a Original Marines), e la sorprendente (per i milanesi) vittoria di Gelateria La Romana su Grom. Auchan e Ipercoop alla grande negli ipermercati

Il premio Insegna dell'anno Italia (#Insegnadellanno) compie dieci anni in Italia. Designa un contest internazionale online dedicato ai retailer più famosi in diversi ambiti del food e del non alimentare, nato nei Paesi Bassi nel 2003 per iniziativa di Q&A Research & Consultancy e successivamente affermatosi come Retailer of the Year in Belgio, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Austria e Lussemburgo e, da quest’anno, anche in Russia. In Italia è appunto presente da 10 anni, ma solo da quattro anni ha cambiato la denominazione nell'attuale "Insegna dell’anno Italia". Oggi questa iniziativa è organizzata da SEIC–Studio Orlandini.

TRENTA CATEGORIE, NUOVI PREMI
Insegna dell'anno Italia si articola in 30 categorie/mondi merceologici rappresentati dalle principali insegne sul mercato: ogni categoria ha un suo vincitore.
Alcune di queste categorie (10 per l'esattezza) si ritrovano nell'altra vetrina premiale, il (miglior) "Negozio Web Italia": qui Amazon stravince anche nel 2017, in termini assoluti, e in 3 categorie specifiche: librerie, articoli per la casa, elettronica di consumo.
Poi ci sono i premi assoluti: Decathlon è insegna dell'anno; Amazon è Primo Negozio Web Italia, Bottega Verde si afferma nella Cross-Canalità, e Lidl si aggiudica il Premio Sostenibilità.
Da quest'anno sono state inserite nuove categorie: "Carburanti e stazioni di servizio" (TotalErg si è aggiudicata questo premio), e "Ristorazione self" (nella quale ha vinto Ikea Food), categoria che viene ad affiancarsi a quelle più tradizionali della ristorazione servita e veloce.

Beatrice Orlandini

Edizione record per insegne e valutazioni
Non vi tediamo con i dettagli tecnici della votazione: sappiate che avviene solo su Internet, e che ai fini dei risultati conta molto quanto la singola insegna valorizza nel mondo aziendale ed esterno (i negozi) il premio per il quale concorre. Quella 2017-2018 è stata un'edizione record: 467 le insegne vagliate dai consumatori e quasi 320.000 le valutazioni valide.
Le aziende Confimprese hanno recitato la parte del leone: 10 premiate quest'anno da Insegnadell'anno2017. A Original Marines è andato il premio speciale Servizio, Kiabi ha vinto nelle categorie abbigliamento bambino e donna, Conbipel in quella uomo. Doppio premio per Inticom, con Carpisa che vince nelle borse, e Yamamay nell'intimo e nella lingerie. Nelle calzature corre vittoriosa Scarpe&Scarpe, nei giocattoli Disney Store, e nelle librerie tradizionali la Feltrinelli -rappresentata da Inge Feltrinelli, Alberto Rivolta e Roberto Rivellino  tutti presenti alla serata di premiazione- si è affermata su Mondadori Store.

La ristorazione servita è stata appannaggio di Old Wild West, mentre la catena spagnola 100 Montaditos si è affermata in quella veloce.

I Vincitori di tutte le categorie del premio Insegna dell'anno Italia 2017, sul palco della sala Berlino dell'Nhow Hotel di via Tortona a Milano

Non è più sufficiente il solo prezzo
"Per molti anni il prezzo è stato il punto di incontro tra grande distribuzione e  consumatori. Oggi le rilevazioni del nostro premio evidenziano che il fattore convenienza da solo non basta più a giustificare il rapporto insegne-consumatore -commenta Beatrice Orlandini di Seic-Studio Orlandini-. Pur essendo ancora molto importante, il potere della leva prezzo è stato ridimensionato a favore di altri aspetti che il consumatore privilegia nella scelta del proprio negozio preferito".

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