Interdis assorbirà il colpo dell’Iva

Un "colpo basso". Così Giorgio Santambrogio, direttore generale di Gruppo Interdis, definisce l'aumento di un punto percentuale dell'aliquota Iva che sale dal 21% al 22%, in vigore da oggi, 1° ottobre 2013.
"La risposta di Interdis a questo colpo basso nei confronti di centinaia di migliaia di famiglie che scelgono i punti di vendita e le insegne del Gruppo per i loro acquisti sarà immediata.
Partirà a breve una campagna promozionale con migliaia di buoni sconto sui prodotti a marchio Delizie (private label del Gruppo), che allevierà l’impatto dell’aumento Iva. Gli imprenditori Interdis, consci delle difficoltà che soprattutto le fasce più deboli di clienti stanno affrontando, si accolleranno questa ulteriore manovra, auspicando in ogni caso la collaborazione dell’industria partner". 
Interdis riunisce le insegne Sidis, Dimeglio, Etè, Migros e Isa per un totale di oltre 1.400 punti vendita su tutto il territorio nazionale.

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