Interdis punta sulle private label

Sviluppare e valorizzare la marca privata per allinearsi ai risultati dei migliori comptitor della gdo è uno degli obiettivi di Interdis per il 2009. Il Gruppo, che attualmente raggiunge, tramite le oltre 2.100 referenze a marca privata, una quota del 12% del totale sellout a valore, punta infatti a incrementare di 3-4 punti percentuali le vendite.
Per raggiungere l’obiettivo, Interdis si avvarrà le leve del marketing mix, focalizzandosi su alcuni elementi chiave, tra cui il completamento della rivisitazione del packaging di tutti i prodotti dei tre brand (Dimeglio, Mondo, Sidis), ricorrendo anche a tecniche espositive specifiche. Un altro punto di forza sarà il lancio di una linea premium price, che sarà sviluppata in maniera selettiva, al fine di essere presenti in quei segmenti di mercato in cui la Pl è in grado di sostenere un ruolo di eccellenza.

Meno copacker più efficienza
In ambito di copacker, verrà effettuata una forte scrematura (attualmente 126) per arrivare a un unico fornitore per ogni tipologia di prodotto per tutte le insegne, raggiungendo così ulteriori economie di scala e stringendo partnership più forti.
Interdis, che nell'ambito dei progetti speciali pianificati ha sottoscritto con La Piemontese Assicurazioni, divisione Rem (Gruppo Reale Mutua Assicurazioni) un accordo per la vendita di prodotti assicurativi per la famiglia, ha chiuso il 2008 con un fatturato consolidato di 6.103 milioni di euro, realizzato tramite le vendite nei suoi 2.909 pdv (di cui 50 cash & carry).

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