laFeltrinelli apre nuova libreria bistrot nel quartiere Brera

La nuova laFeltrinelli RED (Bistrot libreria) di corso Garibaldi 1 a Milano si sviluppa su 350 mq con 11.000 titoli in assortimento e un menu-libro fra le novità del format. Fra le caratteristiche del punto di vendita, la cucina a vista del bistrot, e l'ampio spazio alla letteratura straniera e al turismo

Per la prima volta compare espressamente la dicitura Bistrot Libreria. Tali sono sempre state le RED lanciate da gruppo Feltrinelli nel 2013, ma la nuova libreria di Corso Garibaldi 1 a Milano (Brera) vuole evidenziare già dall'esterno la funzione e la destinazione del format.

La nuova libreria bistrot RED (Read Eat & Dream) è una delle più importanti aperture del gruppo editoriale-retail negli ultimi anni. Il nuovo spazio è un incontro, nelle linee e nei particolari materiali e strutturali del concept, tra la memoria architettonica milanese e lo spirito contemporaneo. Sviluppata su 2 livelli, espone 11.000 titoli su 350 mq e offre 80 posti a sedere nello spazio bistrot tipico delle RED.

Tra le caratteristiche più contemporanee, risalta la cucina a vista, nella sala centrale al piano terra. Gli arredi interni sono firmati da Cargo, di cui è presente anche uno spazio con una selezione di articoli per la casa.

Nell'offerta editoriale spiccano le novità, ma anche proposte di approfondimento su temi della contemporaneità, e poi saggistica e grandi classici. Accanto alla narrativa e alla saggistica un fornito reparto di letteratura in lingua straniera, pensato per il pubblico di turisti che ogni giorno affolla il quartiere.

Una sala è riservata al reparto Kidz, mentre gli spazi che circondano il ballatoio superiore sono dedicati ad arte e architettura contemporanee e fumetti. Per gli appassionati di musica, anche una selezione di vinili. Completa l’offerta una scelta di cartoleria, oggettistica e idee regalo.

Tra le novità della nuova libreria Bistrot, il menu confezionato come un vero libro da sfogliare: indice, capitoli e testi raccontano i piatti, i cocktail e i dolci. Le storie diventano suggestioni per abbinamenti culinari, oppure la fonte diretta delle ricette. Nella lista ogni piatto è accompagnato da una citazione letteraria o dall’indicazione del romanzo da cui è tratto. Qualche esempio: i maccheroncini con ragù alla siciliana sono ispirati direttamente al Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa; la ricetta del burger vegano è invece un omaggio a Se niente importa, saggio ambientalista di Jonathan Safran Foer, mentre il crostone di pane nero con burro e alici vuole richiamare le pagine dell’Amica geniale di Elena Ferrante. Il tortino al cacao con cuore fondente non può non avere accanto una frase da La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl. E nessuno meglio di Charles Bukowski può parlare di vini e drink.

Ideato da Gruppo Feltrinelli e sviluppato con CirFood grazie alla joint venture paritetica FC Retail, il format delle librerie bistrot a insegna RED raggiunge i 5 punti vendita nella sola città di Milano: oltre la nuova Red di Garibaldi, ricordiamo quella aperta l'anno scorso nella shopping district di CityLife; la storica e prima Red di piazza Gae Aulenti. Infine viale Sabotino-Porta Romana e Scalo Milano.

 

 

 

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