Come l’online sta cambiando i format tradizionali

Il grocery tradizionale si sta trasformando spinto dalle dinamiche dell'eCommerce, che se ben interpretate gli offrono nuove opportunità di crescita. Il panorama tracciato dalla nuova ricerca Iri

I supermercati sono indubbiamente il principale canale in cui i consumatori fanno oggi i loro acquisti. Le vendite online, tuttavia, pur rivestendo ancora un peso ancora contenuto, stanno aumentando in tutta Europa, con una crescita a doppia cifra in Italia (+42%) e in Spagna (+29%) e andamenti degni di nota in Francia e Germania.

Secondo le stime Iri, inoltre, le vendite eCommerce di alimentari e beni per la cura della persona cresceranno del +54% nei prossimi 5 anni. Un panorama che, tra i nuovi player online e ed evoluzioni come il servizio sempre più personalizzato offerto dagli specialisti minori, spinge alla trasformazione i format tradizionali.

Nuove opportunità per i format tradizionali
Stando a quanto emerge dalla nuova ricerca Iri, il mercato Lcc è pronto a dare una nuova spinta all’online: lo sviluppo di nuove partnership tra gli operatori e le opportunità di distribuzione emergenti giocheranno in questo contesto un ruolo fondamentale. Da Sainsbury's a Carrefour, sono tanti gli esempi a livello europeo di come il grocey tradizionale si stia trasformando offrendo maggiore convenienza, versatilità e rapidità attraverso i servizi online e digitali (qui un focus sull'ultimo miglio). Ma si pensi ad esempio anche a tutte le recenti collaborazioni tra la gdo italiana e Sumpermercato24, nonché ad esperienze d'acquisto innovative come quella in via di sperimentazione tra Kroger e Microsoft.

Dati di un mercato come quello francese mostrano che a fronte di vendite in store piatte ci sono margini di crescita all'interno di un canale click & collect dinamico e che offre soluzioni d'acquisto diversificate. Uno sbocco che vede ottime performance soprattutto per biologico e private label. L'indagine mostra infatti che quando si tratta di alimentare online (ma anche di altre categorie) non è automatico che le grandi marche replichino i risultati ottenuti nel canale fisico.

In Italia, inoltre, quasi un terzo degli acquisti online (dato settembre 2018) è rappresentato dai prodotti di peso più elevato (es. acqua). Trend che mostra come la gestione della gamma rappresenti per i retailer l'opportunità di sbloccare un valore più alto, soprattutto se si guarda a generazioni come quella dei millennial e più giovani.

Tra gli altri trend eCommerce individuati dall'analisi Iri che possono essere intercettati da distributori e produttori per crescere:

  • Il geo-marketing, che permette di raggiungere i consumatori in tempo reale e stimola gli acquisti di impulso nel canale online. Consente di aumentare le vendite instore grazie ad attività promozionali.
  • La possibilità di fare ordini vocali tramite smart device rappresenta una
    facilitazione per i consumatori. L’integrazione di nuove piattaforme diventerà
    essenziale per assicurare una shopping experience migliore e omnichannel.
  • Il carrello online. Il brevetto di Amazon per gli ordini one-click è scaduto nel 2017. Il tentativo dei distributori di ridurre il tasso di abbandono del carrello online spinge gli operatori del mercato Lcc, e non, a concentrarsi sulla proprosta di percorsi d’acquisto più semplici.

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