Lidl Italia: revocata l’amministrazione giudiziaria

Il Tribunale di Milano ha disposto la revoca ante termine del provvedimento che poneva in amministrazione giudiziaria 4 Direzioni Regionali di Lidl Italia

La revoca ante termine, da parte del Tribunale di Milano, dell’amministrazione giudiziaria di quatto direzioni regionali di Lidl Italia conferma l’estraneità di Lidl Italia alla vicenda esplosa lo scorso maggio. Il provvedimento era conseguenza di un’indagine contro le attività criminali della famiglia catanese dei Laudani, ritenuta appartenente ad ambienti mafiosi, coordinata dalla Dda di Milano. Il provvedimento aveva coinvolto anche le 4 direzioni generali di Lidl Italia, a cui fanno capo circa 200 punti di vendita dell’insegna. L’azienda, assistita dagli avvocati Alessandra Garzya, Antonio Carino e Antonio Martino dello Studio DLA Piper, non risultava indagata, ma parte lesa nel procedimento. Lidl infatti sin da subito aveva collaborato con il Tribunale e con la Procura della Repubblica di Milano.

 

“Da subito ci siamo resi disponibili ad una piena collaborazione con le Autorità nello svolgimento delle indagini che hanno consentito di confermare l’estraneità di Lidl Italia alla vicenda – dichiara l’azienda – La revoca ante termine del provvedimento è un‘ulteriore conferma della solidità del nostro sistema di compliance. Ringraziamo il Tribunale di Milano, che è intervenuto a nostra tutela con estrema razionalità ed efficacia, garantendoci così la possibilità di proseguire le nostre attività senza conseguenze sul servizio al cliente”.

 

 

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