Meno frutta e verdura per gli italiani, ma cresce l’export

Sede tradizionale di Cesena, ma con uno spostamento importante di calendario: è con questa premessa che la scorsa settimana a Roma è stata presentata nella sede dell'Ice, l'Istituto nazionale per il Commercio Estero, la ventiseiesima edizione di Macfrut. Il prossimo appuntamento della manifestazione, considerato evento fra i più importanti a livello internazionale in ambito ortofrutticolo, è stato fissato dal 7 al 9 ottobre 2009.

Consumi calanti
Secondo l'Osservatorio dei Consumi Ortofrutticoli  (organismo creato da Macfrut), da gennaio a luglio 2008 l'Italia ha spedito oltre confine oltre 2 milioni di tonnellate di prodotti ortofrutticoli (di questi, più di metà di sola frutta fresca), realizzando un fatturato totale di quasi 2 miliardi di euro, cifra superiore del 16,9% allo stesso periodo dell'anno precedente; sempre nello stesso lasso di tempo le importazioni sono state pari a 1,4 miliardi di euro. In particolare è da sottolineare il buon risultato fatto registrare dagli agrumi (+63,7% in valore): ottima performance che arriva dopo anni di stasi attenuati soltanto dai risultati eccezionali costantemente realizzati dall'esportazione del kiwi, ancora oggi il prodotto frutticolo nazionale più richiesto all'estero. In totale l'Italia produce circa 24 milioni di tonnellate di frutta, ortaggi ed agrumi freschi, per un fatturato, compreso l'indotto, che sfiora i 23 miliardi di euro. L'interscambio con l'estero nei primi 7 mesi del 2008 ha fatto registrare un saldo attivo di 532,7 milioni, contro i 351,3 dell'analogo periodo dell'anno precedente.
Sempre secondo l'Osservatorio Macfrut, nei primi mesi del 2008 rispetto al 2007 le famiglie hanno consumato meno frutta (dai 2.693.000 di tonnellate del 2007 si è scesi a 2.674.000) e meno verdura (da 2.941.000 a 2.909.000 tonnellate), mentre è cresciuto l'acquisto di ortaggi surgelati (+3,8%). La spesa totale per frutta e verdura fresca è salita a 9,1 miliardi di euro (+3,2%). Nel complesso, risulta aumentato il numero delle famiglie acquirenti (+2,5%), mentre è  invece calato il consumo medio di ortofrutta, che passa da 261 a 253 chilogrammi per nucleo familiare (-3%). Fra i canali di acquisto iper e supermercati totalizzano il 49,1% complessivo delle vendite, mentre i discount raggiungono ora il 6,1% del totale, a fronte del 5,4% riferito al periodo precedente.

In arrivo Frutta e Verdura
Uscirà a dicembre l'edizione 2008 di Frutta e Verdura - I mercati di MARK UP, curata da Roberto Della Casa. Il fascicolo affronta come di consueto lo stato dell'arte del comparto ortofrutticolo italiano nonché le sue relazioni nel contesto internazionale. Un percorso compiuto con precisione e attenzione ai dettagli dal professore di Università Bologna, il cui sodalizio con la testata e, in particolare, con questo rapporto annuale si avvicina al decimo anniversario: ne scaturisce un'analisi nel lungo periodo di grande interesse per chi professionalmente opera nel settore con la necessità di intraprendere scelte fondamentali per il proprio business.


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