Multicedi: la forza della specializzazione

Il futuro passa per assortimenti innovativi e la ricerca di nuovi soci di qualità da inserire in una rete segmentata sui bisogni dei consumatori (da Gdoweek n. 14)

Tutti gli anniversari sono importanti...ma alcuni di più. È il caso dei 25 anni di attività, “compleanno” che quest’anno festeggia Multicedi (VéGé), realtà nata nel 1993 a Pastorano (Ce) da un gruppo di imprenditori campani e oggi riferimento della gdo nel centro-sud, con un’attività focalizzata in Campania. “Abbiamo fatto molta strada: oggi deteniamo una quota di mercato superiore al 18% (dati Nielsen) con un fatturato 2017 di circa 1 mld di euro e una rete complessiva di oltre 600 negozi con 6 insegne tra dettaglio e ingrosso -spiega Giovanni Domenico Barbano, storico direttore generale di Multicedi-. Ma il mercato è ogni giorno più difficile tra vecchi e nuovi competitor, sempre più qualificati, andamenti altalenanti dell’economia, consumatori più anziani e con minori disponibilità nella nostra area di pertinenza. Ma siamo gente pratica e determinata: ci stiamo attrezzando per giocare la nostra partita”.

Quali sono queste sfide? Quali le priorità?

L’obiettivo è soddisfare i bisogni dei consumatori, della gente del sud. Così abbiamo messo a punto una segmentazione di formati e insegne per coprire le diverse necessità ed esigenze di spesa: accanto a Decò, la nostra insegna di punta che va dai market ai superstore, abbiamo creato la rete di ispirazione discount SuperRisparmioso e gli store Dodecà, la nostra “traduzione” dell’Edlp, cui si aggiunge SeBòn, sempre nel segmento dei super. A queste catene si affiancano le nostre reti specializzate quali Ayoka, per il petfood, e Superfreddo Decò, nell’area surgelati. Inoltre, stiamo lavorando sull’assortimento, ampliando il portafoglio dei prodotti a marchio, oggi a quota 900 e altre 150 nuove referenze in arrivo, tra bio, surgelati, personal care, home care e petfood.

Un messaggio per l’industria di marca?

È tempo di tornare a ragionare: la perdita di valore della marca incide sui volumi; fresco e pl permettono di recuperare le perdite, ma non basta. Servono investimenti per trovare nuovi prodotti adeguati ai consumi di oggi. Al Sud un mercato c’è, diverso rispetto al Nord, ma c’è. Bisogna saper leggere il mercato e avere voglia di investire.

Il rapporto con VéGé?

Un’ottima partnership: da gennaio 2018 si è trasformata da collaborazione commerciale in un rapporto a tutti gli effetti di soci con nostri rappresentanti nel Cda: Claudio Messina e Giovanni Arena (Fratelli Arena srl), nostra partner in Sicilia con il marchio Decò. Del resto, vogliamo crescere non solo per via diretta: siamo aperti ad accogliere nuovi soci imprenditori purché condividano la nostra visione.

Qual è l’identikit del nuovo socio?

È la dimensione qualitativa che ci interessa: pensiamo a gestori o proprietari di microcatene, meglio se fuori dalla Campania, con negozi evoluti di 1.000-1.500 mq, con focus sui freschi e vendite.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome