IZ., innovazione al dettaglio

    • Università: Esade Business School Barcellona
    • Docenti:

      Lluis Martinez Ribes

    • Studenti:

      Laura Borgelt - Simon Dana – Giulio Denis - Maria Fernanda Fernandez - Sebastian Ortiz – Flavio Sbriglia

    Schermata 2017-03-29 alle 14.20.15Iz, si concentra principalmente sullo sviluppo della tecnologia e su una migliore esperienza con il cliente nel settore dell’abbigliamento, tramite molteplici e nuove interazioni nell’arco dell’intero processo di acquisto. Per elaborare una strategia adeguata, sono stati raccolti una grande moteplicità di dati ed è stata condotta una ricerca primaria, individuando sfide e approfondimenti da affrontare nel nuovo concept
    al dettaglio.

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    Il fast fashion si rivolge a una grande massa di persone, generalmente giovani o giovanili, con reddito medio-basso che possono essere catalogati in termini di ambiente adattativo-pragmatico ed edonista. I primi hanno una mentalità giovane e moderna, con una forte propensione per il pragmatismo e attenzione all’utilità. I secondi sono in difficoltà e moderni, attenti all’abbigliamento che dà una connotazione anche alla personalità. Vivono nel qui e ora e sono orientati al divertimento, respingendo le convenzioni sociali e le aspettative di comportamento della società. Per comprendere il motivo per cui i consumatori non amano i negozi e migrano dalla modalità off-line a quella on-line sono state effettuate approfondite e una ricerca etnografica.Sulla base dello studio del target, il concept del punto vendita Iz (si pronuncia “ease”, che significa “facilità”) si sviluppa intorno all’impegno per favorire la decisione di acquisto. Quando si entrerà in negozio, i capi di abbigliamento saranno al centro, visualizzati in un spazio circolare, con un solo esemplare per ogni prodotto. Con questo “supplemento di realtà”, i clienti riceveranno tutte le informazioni necessarie posizionando il telefono con l’App Iz sul prodotto. Non è necessaria nessun’altra intermediazione e non è richiesto che si prenda il prodotto. Dopo che, con lo smartphone, sono scelti il colore e la taglia, i prodotti saranno raccolti e inseriti in un camerino, che viene assegnato al consumatore al termine della scelta delgi abiti indicati con l’app. Nel camerino, con l’aiuto della tecnologia beacon e degli algoritmi, lo specchio interattivo confronterà le prove effettuate con altri eventuali abiti che il cliente ha guardato, in linea con la lista dei desideri elaborata on-line e i vestiti presenti nell’armadio. Sarà possibile scattare foto degli abbinamenti e mandarle direttamente tramite i social media ad amici e gruppi pre-selezionati per il riscontro. Se permangono ancora incertezze, è possibile contattare uno stilista per avere ulteriori consigli. Nel caso serva una taglia diversa, basta chiederla tramite l’app posizionata sullo specchio. Una volta presa la decisione di acqusito, basta pagare direttamente nel camerino e ritirare gli abiti impacchettati quando si esce dal negozio. Per ridurre l’incertezza in merito all’abbinamento degli abiti scelti con quelli già acquistati, è possibile fotografare i vestiti già presenti in casa. Con l’aiuto del proprio armadio virtuale e della realtà aumentata, lo specchio mostrerà se i colori e lo stile si abbinano, riducendo la necessità di portare con sé scarpe pantaloni per vedere se stanno bene insieme. Utilizzando l’applicazione è inoltre possibile testare tutte le combinazioni possibili in precedenza o successivamente, a casa. Iz aiuta non solo in negozio, ma ogni giorno per prendere la decisione giusta per vestirsi al meglio.

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