Una primavera di novità per Maisons du Monde

Nuove aperture in Italia e il debutto negli Stati Uniti. Al via anche un’app 3D, il catalogo business e un hotel (da Gdoweek n. 8)

Una grande attenzione alla sostenibilità, un’apertura al mercato di arredamento business, una forte attenzione alla progettazione con esperti instore, una sempre maggiore attenzione alla personalizzazione dell’offerta: sono questi i punti chiave del futuro di Maisons du Monde.

A ciò si aggiunge Home Decor Advice, un’app 3D. L’obiettivo principale è non solo aiutare il consumatore, ma anche favorire lo sviluppo dell’arredamento online. Per MdM l’app rappresenta un’esperienza personalizzata e personalizzabile dal cliente per immaginare l’arredo a casa propria, mettendo in scena i prodotti in maniera ludica e facilitando l’acquisto grazie alla visualizzazione degli arredi del negozio nella propria casa.

Al via anche il primo hotel brandizzato, un 4 stelle in partnership con Vicartem Group nel centro storico di Nantes, con cinque stili di camere e suites. E gli obiettivi in Italia? Ce li racconta, Raffaella Lambri, retail director Italy.

Il 2018 è stato un anno molto importante per la vostra espansione in Italia. Dove aprirete nel 2019?

L’anno scorso abbiamo aperto 3 negozi in Italia: Castione Andevenno (So), Grosseto e Curno (Bg), da 1.000 mq di superficie di vendita, il nostro format ideale per esprimere al meglio la nostra collezione. Curno e Grosseto hanno anche un corner di consulenza arredo che ha l’obiettivo di agevolare il consumatore, il quale può toccare con mano tutta la nostra campionatura di pelli, stoffe, ed essere assistito in maniera personalizzata. Un aspetto che si svilupperà sempre più nel futuro. Nel 2019 apriremo altri 35/40 negozi a livello mondiale. In Italia, il più importante sarà il secondo negozio a Roma, nel Centro Commerciale Gran Roma, sulla Prenestina. Appuntamento a maggio, con l’apertura della galleria.

Quali le caratteristiche territoriali e strutturali delle nuove aperture?

Abbiamo tre tipologie di negozi: la prima è nel centro città, dove MdM espone principalmente complementi d’arredo e piccoli mobili. Va detto che in ogni format è comunque possibile ordinare e farsi spedire a casa tutti i prodotti della nostra collezione. La seconda tipologia è rappresentata dai negozi nei centri commerciali ad alto passaggio. Infine, ci sono gli stand alone, ovvero grandi negozi all’interno di parchi commerciali la cui offerta ed esposizione, grazie alle maggiori dimensioni, dà spazio ai mobili con la nostra collezione arredamento prioritaria.

Ci spiega meglio il vostro motto “retail is detail”?

Si tratta semplicemente di focalizzare l’attenzione su ogni dettaglio, accompagnare instore e online chi ci sceglie, proporgli un’esperienza unica e omnicanale. Abbiamo una cura particolare per la disposizione del nostro merchandising sia in negozio, sia sul nostro sito web, dove offriamo ispirazione ai nostri clienti.

All’inizio avevamo negozi di piccola metratura in cui vendevamo solo complementi d’arredo, quindi l’ispirazione era legata ai vari stili. Implementando l’offerta con mobili e aumentando la metratura, abbiamo ampliato anche gli stili e, per ognuno, diverse soluzioni.

Il fatturato del mercato italiano rispecchia l’andamento di quello globale?

Il mercato italiano è in positivo, il nostro gusto si distingue da tutti gli altri mercati, amiamo lo shabby chic, a differenza di altri Paesi , come la Germania, ad esempio, dove vanno meglio le vendite legate al mondo del vintage. Tuttavia le politiche di marketing sono studiate a livello globale. I dati di fatturato sono quindi globali. Cresciamo del 10% sul fatturato totale e del 7,4% rispetto ai negozi esistenti. Una crescita che include anche i risultati di gruppo Modani (ndr: una catena di Miami con un giro di affari da 37 milioni di euro) acquisita negli Usa. Si tratta di una catena composta oggi da 13 negozi negli Stati Uniti: per noi è interessante per cercare di penetrare in quel mercato. Infatti, allo stesso tempo abbiamo aperto il primo store Usa di Maisons du Monde a Miami.

Business plan al 2020: obiettivi e ruolo dell’Italia?

Per quanto riguarda gli obiettivi, di quest’anno, prevediamo di crescere attorno a circa il 10%. Abbiamo pianificato dalle 35 alle 40 aperture, di cui 2/3 al di fuori del territorio francese. Tra le novità più importanti di Maisons du Monde, i cataloghi Indoor, Outdoor, Junior e anche b2b, con 140 referenze studiate ad hoc per i professionisti. Abbiamo anche lanciato la novità del divano personalizzabile “So… me”, con 600.000 combinazioni diverse. Tutte novità che sono state presentate al Fuorisalone di Milano, dove abbiamo raccontato i nuovi orizzonti del brand sia come collaborazioni sia con nuovi servizi di assistenza al consumatore.

 

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