Unicoop Tirreno perde a causa dei pdv campani e intanto inaugura la consegna in azienda

Unicoop Tirreno ha presentato ai soci, il risultato economico del gruppo per il 2012: una perdita secca di 13 milioni e 900mila euro, di cui 12 milioni e 700mila euro appartengono al buco nero della gestione dei punti vendita della Campania.
La presenza di Unicoop in Campania è un nodo che sta venendo al pettine.
Il presidente Marco Lami non usa giri di parole: "Una delibera del consiglio d'amministrazione, per noi vincolante, ci dà mandato di risolvere nei tempi più brevi possibili la questione della Campania. Siamo in rosso da anni, quest'anno perderemo oltre 12 milioni di euro. Abbiamo tentato tante strade, prima fra tutte quella di rivolgerci ad altre cooperative, ma senza risposte. Siamo in contatto con un imprenditore della zona che ha presentato il suo piano industriale per attenuare i costi, ma l'accordo ha trovato resistenze tra i lavoratori. O si procede oppure dobbiamo pensare alla chiusura, solo il punto vendita di Afragola è in perdita per 5milioni di euro all'anno. E' una spesa insostenibile".

L'imprenditore privato a cui si riferisce Lami fa capo alla Catone Group che dovrà gestire personale, logistica e nuove aperture Coop a gestione mista. Risolvendo il problema della Campania (per il presidente Lami la soluzione è attesa entro l'anno), Unicoop investirà in maniera più decisa sull'offerta dei prodotti, rafforzando la sua presenza sul territorio, dando ascolto alle richieste dei soci.

Parte con Telecom Italia l'ordine on line e ritiro in sede
Nuovo servizio La tua Spesa in Sede. Per Unicoop Tirreno l'avvio di un progetto pilota che
prevede l'arrivo della spesa direttamente sui luoghi di lavoro, quale
evoluzione del proprio servizio di e-commerce già avviato a Roma con
consegna dei prodotti a domicilio per i residenti all'interno del Gra. Il servizio parte con Telecom Italia ed è un'iniziativa dedicata ai propri dipendenti volta a conciliare il lavoro con le esigenze familiari.
Sarà possibile ordinare la spesa collegandosi direttamente al sito www.e-coop.it/virtual Shop, oppure utilizzare un telefonino dotato di tecnologia Nfc con il quale potranno essere selezionate le proposte presenti in appositi cartelloni presenti nella sede aziendale.

I prodotti si prelevano direttamente dallo scaffale
Una volta perfezionato l'ordine, un addetto Unicoop Tirreno prenderà i prodotti richiesti direttamente dagli scaffali dell'ipermercato Coop di Euroma 2, con la massima attenzione all'integrità delle confezioni, alla data di scadenza e alla preparazione delle buste. Saranno, infatti, separati i prodotti chimici dai prodotti alimentari e i prodotti freschi o surgelati saranno inseriti in imballi speciali.

Spesa ritirata all'ingresso di Telecom
La spesa verrà consegnata da un autoveicolo dotato di specifici scomparti per garantire il mantenimento della catena del freddo fino al momento del ritiro, che potrà essere effettuato alla fine della giornata lavorativa presso l'ingresso della sede aziendale.
Il pagamento potrà essere effettuato on-line con carta di credito e l'importo verrà addebitato solo dopo l'effettiva consegna della spesa.

Basta iscriversi al servizio La tua Spesa in Sede
Per aderire a questa iniziativa sarà sufficiente iscriversi al servizio 'La tua Spesa in sede' con la mail aziendale, collegandosi alla sezione del sitodedicata ai colleghi del Gruppo Telecom Italia, e sperimentare in questo modo uno dei servizi più innovativi e avanzati in Italia.
Questa novità si inserisce nel più ampio progetto di People Caring di Telecom Italia il cui obiettivo principale è quello di favorire l'equilibrio tra vita quotidiana e lavoro dei dipendenti.

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