Visibilità in tempo reale dei prodotti nella filiera: GS1 aggiorna gli standard

Miglioramento della tracciabilità dei prodotti e la sicurezza lungo supply chain,
della conformità alle normative e dell'interoperabilità: questi in sintesi i benefici derivanti dall'aggiornamento di due standard GS1*: Electronic Product Code Information Services (Epcis) e Core Business Vocabulary (CBV), che insieme sono alla base della condivisione in real-time tra partner commerciali delle informazioni sui movimenti, la storia e lo stato delle merci lungo tutta la supply chain globale.

Epcis è un'interfaccia standard per la raccolta e la condivisione tra i vari player delle informazioni relative alla storia delle merci in movimento lungo la supply chain, identificate secondo lo standard GS1. Si tratta delle informazioni in grado di rispondere alle domande “che cosa, dove, quando e perché” sul ciclo di vita di un prodotto.

CBV è il vocabolario standard che definisce i valori che possono essere utilizzati nello standard Epcis, indispensabile per garantire l'interoperabilità tra gli utenti Epcis. L'utilizzo congiunto di Epcis e CBV consente ai partner commerciali di condividere senza ambiguità, informazioni in tempo reale sugli eventi reali nella supply chain.

Grazie a Epcis i partner commerciali possono utilizzare le informazioni sulla posizione e la storia dei singoli elementi che si muovono lungo la supply chain, aumentando così sicurezza, precisione, efficienza e visibilità sia nei processi interni che in quelli condivisi. Epcis è infatti un prezioso strumento di tracking, tracing e recall delle merci, e grazie alle nuove funzionalità introdotte con questo upgrade, è in grado - tra le altre cose - di dettagliare le trasformazioni di prodotto e fornirne una geolocalizzazione precisa.

Tracciabilità e sicurezza per una supply chain più efficiente

Un corretto utilizzo degli standard GS1 per la tracciabilità e la rintracciabilità dei prodotti può migliorare la sicurezza dei consumatori e aumentare l'efficienza complessiva della supply chain. “Questo è un passo fondamentale verso una rete globale di tracciabilità” dichiara Hans-Juergen Matern, responsabile Sustainability & Regulatory Affairs di Metro AG.
In particolare, lo standard Epcis 1.1 ha introdotto una serie di miglioramenti atti a rispondere alle crescenti esigenze di tracciabilità.
Epcis 1.1 favorisce infatti l'identificazione del lotto per quei prodotti in cui la serializzazione a livello di articolo non è sempre fattibile e la relativa tracciabilità risulta ancora più difficoltosa, come ad esempio i cibi freschi.

“L'identificazione a livello di lotto apre una porta importante nell'industria alimentare verso la messa a punto di capacità che permettano la precisa e consapevole condivisione e visibilità di informazioni lungo la supply chain” commenta Andrew Kennedy, co-presidente del gruppo di lavoro sugli standard GS1 che ha sviluppato l'aggiornamento e presidente di FoodLogiQ, che offre soluzioni web-based e on-demand per la tracciabilità e la sicurezza alimentare.

I settori interessati

Per il settore alimentare e per quello sanitario può essere molto significativo conoscere tutti gli attributi del prodotto e la storia di tutti i soggetti intervenuti nella catena di custodia dei prodotti stessi, così come la capacità di acquisire in tempo reale informazioni chiave relative al lotto, come, ad esempio, le date di scadenza.
La capacità di acquisire informazioni lungo le varie 'fasi di trasformazione' su quali ingredienti vengano utilizzati per realizzare un prodotto è una grande risorsa per rafforzare la fiducia dei consumatori in alimenti e prodotti sicuri.

Con Epcis 1.1 il settore dell'abbigliamento potrà realizzare una maggiore accuratezza della gestione magazzino e migliorare la disponibilità a scaffale degli articoli.

Conformità ai requisiti normativi
“I tempi sono ormai maturi per l'interoperabilità delle supply chain - dichiara Steve Bratt, Chief Technical Officer di GS1-. Assistiamo alla crescente richiesta da parte dei consumatori di una supply chain sicura e protetta. Nello sviluppare questi aggiornamenti, i diversi gruppi di lavoro attivi presso GS1 hanno anche tenuto conto dei più recenti requisiti normativi del settore e delle esigenze di business e della complessità di una rete globale di partner commerciali”.

In particolare, nella supply chain sanitaria, l'utilizzo di standard GS1 come Epcis 1.1 che abilitano la serializzazione, la tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti, garantisce di operare nel rispetto delle nuove normative mondiali. Questo aspetto è fondamentale per consentire al mondo della sanità la conformità, ad esempio, al FDA Drug Quality and Security Act statunitense, riducendo al minimo le occasioni di contaminazione, adulterazione, diversioni, o contraffazione di prodotti farmaceutici.

*GS1 è l'organizzazione internazionale senza scopo di lucro che sviluppa e mantiene i sistemi standard per la supply chain più utilizzati al mondo e che è rappresentata in Italia da GS1 Italy | Indicod-Ecr

Per approfondimenti:

http://www.gs1.org/gsmp/kc/epcglobal/epcis
http://indicod-ecr.it/standard/gs1-epcglobal/epcis/

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