La fine del contante è solo questione di volontà

La seconda edizione del No Cash Day (l'evento internazionale dedicato alla riduzione del denaro contante) ha posto alla ribalta molteplici temi importanti. Tra i tanti l'aspetto tecnologico, forse il più importante, che rende possibile l'abbandono della carta moneta. Nonostante le ritrosie di molti consumatori soprattutto in Italia, il percorso sembra ineluttabile e una delle prossime tappe è la costruzione di una rete di Pos capillare su tutto il territorio.

Pos per tutti
Se i rumors di Apple circa l'integrazione di un chip Nfc nel prossimo iPhone fanno ben sperare che lo smartphone possa presto diventare uno strumento di pagamento, ben più presente e concreta appare l'ultima "trovata" di Jusp, un'azienda italiana che ha realizzato un dispositivo mobile in grado di rendere un qualsiasi smartphone un dispositivo per i pagamenti. Jusp è grande come un piccolo telefono cellulare ed è dotato di un tastierino numerico e si collega allo smartphone attraverso l'uscita analogica della cuffia. Questo interfacciamento lo rende universalmente compatibile. Ma soprattutto è l'aspetto legato alla sicurezza che rende la soluzione di Jusp peculiare: il Pos che il dispositivo realizza non è virtuale ma fisico.
Jusp inizia il 21 giugno c.a. la fase di beta test offrendo il dispositivo gratuitamente e a zero commissioni sulle transazioni per un intero anno ai primi 200 iscritti al sito.

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