Al via il Trasporto Intermodale di Kraft Foods e DHL Supply Chain

Partirà nel prossimo gennaio il progetto Trasporto Intermodale, per una logistica a minor impatto ambientale, promosso da Kraft Foods, DHL Supply Chain Italia e Trenitalia Divisione Cargo. Grazie a questa iniziativa è stata sperimentata una nuova modalità di trasferimento/distribuzione di alcuni prodotti alimentari (Simmenthal in questa prima fase di prova) attraverso un percorso combinato strada-rotaia.

Il primo test del progetto, a maggio 2009, ha applicato la nuova modalità combinata di trasporto sul percorso da Aprilia (Latina) al sito di Corteolona (Pavia) e ha visto il coinvolgimento e la collaborazione di diverse funzioni aziendali: logistica, planning, controllo qualità e manufacturing. L'idea del progetto è stata quella di sperimentare fattibilità e benefici di un trasporto combinato strada-rotaia che potesse sostituirsi a quello solo su strada, con l'obiettivo primario di promuovere una logistica a minor impatto ambientale, riducendo quindi le emissioni nocive provocate dal trasporto su gomma.

Positiva la fase di test

“La fase di test ha dato risultati incoraggianti -sottolinea Rocco Nola, project leader del progetto Trasporto Intermodale di Kraft Foods in Italia-. Trasferendo il 60% delle tonnellate di Simmenthal che annualmente vengono trasportate sul territorio nazionale su rotaia, si percorreranno 180mila Km in meno su strada”.
Con questa iniziativa si stimano, in un anno, il 64% in meno di emissioni di agenti inquinanti, oltre a una serie di vantaggi meno quantificabili, ma da sottolineare, come la diminuzione del rischio di incidenti e la riduzione dei costi di manutenzione delle infrastrutture.


Veicolo elettrico con emissioni zero

In ambito mobilità sostenibile, DHL Supply Chain a livello globale ha adottato una campagna per la protezione dell'ambiente orientata alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica. La multinazionale tedesca, infatti, lo scorso anno ha commissionato il più grande veicolo elettrico ad alte prestazioni al mondo e con emissioni zero, costruito quasi interamente con materiali riciclabili. La scelta verso il furgone Smith Newton rientra in un più ampio impegno di DHL per provare nuove tecnologie allo scopo di ridurre le emissioni di anidride carbonica e consolidare il proprio impegno a tutela dell'ambiente (attualmente DHL utilizza in tutto il mondo una serie di veicoli ibridi a bassa emissione ma Smith Newton sarà il primo veicolo completamente elettrico della flotta).

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