In vista del nuovo anno scolastico, Coop Alleanza 3.0 segnala di aver superato il milione di testi scolastici ordinati tramite i suoi punti di vendita.
Una consuetudine per il sistema cooperativo
Da oltre vent’anni la cooperativa offre il servizio di ordine e ritiro dei libri per le scuole primarie di secondo grado, per le superiori, fino all’università. È possibile prenotarli collegandosi all’url Librochevuoitu.it, accedendo con le credenziali utilizzate per il sito di Coop Alleanza 3.0 e valide per tutti i siti della cooperativa. I testi sono offerti con lo sconto del 15% sul prezzo di copertina (applicato al momento del ritiro) e, come negli anni precedenti, è disponibile l’elenco della specifica classe o il singolo titolo per una ricerca più mirata. Quest’anno i libri si possono ordinare anche in alcuni negozi, tra cui molti ipercoop e supermercati anche nelle realtà più piccole, per offrire un servizio il più possibile vicino alla comunità (elenco consultabile su All.coop/libriditesto).
Come funziona il ritiro
Il ritiro dei testi è possibile fino al 31 dicembre 2024 in tutti i negozi di Coop Alleanza 3.0.
Una notifica avvisa quando i libri sono disponibili per il ritiro nel negozio scelto. Solo per i soci, attraverso il sito Librochevuoitu.it è disponibile anche la compravendita di libri usati. I soci che vendono ottengono un buono sconto, caricato sulla Carta socio Coop, pari al 30% del prezzo di copertina 2023 del libro venduto, al netto dei costi di spedizione, e può essere utilizzato fino al 31 dicembre 2024.
Per l’acquisto, i libri di testo usati sono disponibili al 60% del prezzo di copertina 2024.
Da giugno ad oggi sono oltre 600 mila gli ordini di testi scolastici complessivamente effettuati da soci e consumatori. Gli highlights del 2023 raccontano complessivamente di oltre un milione di copie di libri ordinate con Coop Alleanza 3.0 e più di 4 milioni di euro di risparmi traferiti ai soci e consumatori grazie allo sconto. “Questo risultato si dimostra significativo oltre che nell’ottica del risparmio per i soci e consumatori anche nell’ottica dell’economia circolare che implica anche il riutilizzo di un bene”, rivendica la società.