Giorgio Molinari è il neo direttore commerciale di Galimberti

giorgio molinari
Nel suo nuovo incarico Molinari avrà la responsabilità dell’intero settore commerciale dell’azienda con particolare supervisione dei comparti acquisti, vendite e marketing

È stato nominato Giorgio Molinari nuovo general commercial manager di Galimberti Spa, azienda socia di riferimento del Gruppo Euronics, presente in sei regioni italiane con una rete di 28 punti di vendita specializzati in elettrodomestici e prodotti di elettronica di consumo. Nel suo nuovo incarico Molinari avrà la responsabilità dell’intero settore commerciale dell’azienda con particolare supervisione dei comparti acquisti, vendite e marketing.

L’amministratore delegato Paolo Galimberti dichiara: “Assistiamo a segnali di ripresa nei consumi, guidati dalle dinamiche positive di consumer electronics e telefonia; il mercato si conferma comunque complesso e mutevole oltre che molto competitivo. Abbiamo scelto di avvalerci della collaborazione di un manager con un background di esperienze complete e con un respiro ampio e internazionale, che possa aiutarci ad affrontare le sfide che il mercato presenterà”.

Giorgio Molinari, 46 anni, vanta un trascorso ultra decennale in Procter & Gamble fino a ricoprire un ruolo internazionale presso l’headquarter di Braun a Kronberg am Main (Franfurt) e la successiva direzione in Italia del team dedicato al canale Elettro. Ha poi proseguito la sua carriera professionale nel mondo del beverage, fino a ricoprire la carica di Country Manager di Martini & Rossi – Gruppo Bacardi – Italia e Grecia. Molinari commenta il nuovo incarico definendo l’azienda “un punto di riferimento, sia per la sua grande storia sia per la recente espansione geografica”. E aggiunge: “Questo settore vive un momento di grandi cambiamenti, sia nelle dinamiche industriali dell’offerta che nel modo in cui il consumatore si approccia all’atto d’acquisto, pertanto coniugheremo la grande esperienza Euronics Galimberti con la necessità di rispondere in maniera adeguata ai mutamenti di mercato”.

 

 

 

 

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