Gruppo Gabrielli: ecco com’è il nuovo polo logistico

Inaugurato il nuovo centro distribuzione di Monsampolo del Tronto su una area di circa 74.000 mq, che punta a nuova efficienza ed eco-sostenibilità

Taglio del nastro per il nuovo centro di distribuzione di Gruppo Gabrielli a Monsampolo del Tronto, in area industriale. Un polo logistico di nuova generazione che punta a maggiore efficienza ed eco-sostenibilità, per un impegno economico di 23 milioni di euro e 4.500 referenze presenti.

"La realizzazione di questo nuovo CeDi dei freschi, ortofrutta, salumi, formaggi e carni rientra nel più ampio progetto di ecosostenibilità perseguito dal Gruppo Gabrielli – riporta in  una nota l'Ad Mauro Carbonetti – ma anche per la realizzazione di processi ad alta efficienza sia per la filiera del freddo, e quindi per la migliore conservazione dei prodotti stessi, che per migliorare costantemente il servizio alla rete di vendita".

LE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA
Superficie. La struttura, sempre aperta dal dalle ore 12.00 della domenica alle ore 17.00 del sabato, si snoda su una area di circa 74.000 mq complessivi, di cui 24.000 mq destinati al Cedi, 30.000mq tra parcheggi scoperti illuminati a led e area di manovra e circa 10.000 mq di verde la cui riqualificazione, è stata integrata dalla realizzazione aggiuntiva di una vasca di invarianza idraulica da 2330 mc che permette, in caso di precipitazioni, di lasciare inalterato il flusso delle acque verso il fiume Tronto.

Gli uffici estesi per un totale di 1800 mq realizzati in classe A++++, contribuiscono a rendere l'ambiente lavorativo estremamente confortevole per i 90 addetti della cooperativa, 4 collaboratori della logistica Magazzini Gabrielli, 6 commerciali del gruppo Gabrielli che potranno fruire tra i vari servizi, anche di sala mensa, sala ristoro, bagni con docce per attività fisica.

Di nuova costruzione, la piattaforma distributiva con illuminazione interna ed esterna ad alta efficienza Led, ha un involucro edilizio con celle frigorifere con pannello sandwich ad alta coibentazione termica. La produzione di acqua calda sanitaria è interamente a costo zero grazie ai recuperi termici con scambiatori posti sul condensatore evaporativo dell’impianto di refrigerazione.

Le 4.500 referenze presenti sono ripartite in celle frigorifere con temperature differenti: 1.700 mq a T(C°) 0°/5° sono destinati a 1000 prodotti carne; la cella salumi e formaggi contenente 2000 articoli è di 7.600 mq a T(C°) 4°/7° , la frutta comprensiva di 1300 prodotti è depositata nella cella la cui capienza è di 10.500 mq a T(C°) 5°/8°food. L'area adibita al lavaggio delle casse si estende su 1.200 mq ed ha un lato aperto rivolto completamente all'esterno. Le bocche di carico sono 50.

Il polo logistico è dotato di un impianto di refrigerazione industriale all’avanguardia indiretto ammoniaca/glicole; l'installazione di una “Energy saving” garantisce un risparmio minimo del 30% rispetto ai tradizionali impianti ed uno annuale di 1 milione di kWh, permettendo di essere in linea con le direttive ambientali, oltre che di ottenere dal Gse (la società del Mise che gestisce i servizi energetici) un ulteriore contributo economico attraverso i certificati bianchi, in pratica incentivi per chi risparmia energia.

Si è provveduto alla realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 990,00 kWp, destinata ad operare in parallelo alle rete elettrica di distribuzione e connesso alla rete di utente, a valle del dispositivo generale. L’impianto è realizzato attraverso una tipologia impiantistica del tipo “fissa” costituita da 3.300 moduli fotovoltaici in silicio monocristallino da 300 Wp installati tangenti ai pannelli sandwich grecati di copertura.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome