Italiani protagonisti ad Euroshop

Tecnologia, design, efficienza, sostenibilità sono stati i motivi conduttori di EuroShop 2011, che si chiude, oggi, a Düsseldorf dopo cinque giorni intensi, fitti di incontri, workshop e appuntamenti. L'edizione di quest'anno e stata la più grande degli ultimi 45 anni, con oltre 2.000 espositori provenienti da 53 paesi, su una superficie fieristica di oltre 107mila metri quadrati. Particolarmente significativa la presenza delle aziende italiane che, con oltre 180 unità, rappresenta il gruppo di espositori esteri più numeroso.
La rassegna tedesca -che si tiene con una cadenza triennale- ha confermato la propria centralità per il mondo del retail sia sotto il profilo dell'innovazione delle soluzioni esposte in fiera sia per quanto riguarda l'afflusso dei visitatori, caratterizzato da un alto tasso di internazionalità, ma soprattutto dalla qualità dei contatti.

Sostenibilità protagonista
Il mix di questi elementi ha fatto di EuroShop un appuntamento particolarmente dinamico, vivace e ricco di incontri: i segnali positivi di cui il mercato aveva estremamente bisogno in un frangente come quello attuale.
La sostenibilità abbinata all'innovazione di prodotto, come preannunciato, è stato il tema forte di questa edizione, declinata in tutti i suoi aspetti: risparmio energetico e maggiore efficienza per gli impianti frigoriferi, riduzione delle emissioni di CO2, refrigeranti rispettosi dell´ambiente, carrelli per la spesa in plastica al 100% riciclata, materiali per allestimento e arredamenti dei pdv sempre piu green.
Ma non solo. Un ruolo di crescente importanza nel punto di vendita viene rivestito dall´illuminazione, che diventa un elemento di forte connotazione dell'identità del punto di vendita e di valorizzazione dell'offerta per ogni specifico reparto merceologico.

Tecnologia Led
La fa da padrona, in questo senso, la tecnologia Led -molto presente in questa edizione- grazie alla qualità illuminotecnica e, fatto molto significativo, ai consistenti risparmi in termini di costi, che in alcuni casi possono arrivare fino al 50%. Questo focus generalizzato sul green retail è stato sottolineato da uno speciale show, denominato Sustainovation, che aveva come obiettivo quello di mostrare come si possono realizzare soluzioni di prodotto innovative e sostenibili. Il tutto attraverso la combinazione di due processi, ovvero Prodotto-Ciclo-Analisi e la ricerca applicata del materiale sulla base della più grande biblioteca e database di materiali del mondo, il Material ConneXion.
Queste sono alcune delle suggestioni, che verranno riprese da Layout, il magazine di Gdoweek dedicato all'innovazione del punto di vendita nelle prossime uscite, emerse dalla kermesse tedesca, che ha lanciato segnali incoraggianti, soprattutto per le imprese italiane, sempre in prima fila sul fronte dell'eccellenza e dell'innovazione.

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