La ristorazione declina nuovi format

Grande fermento nel food&beverage, con diverse insegne che stanno esordendo sul mercato cittadino e dei centri commerciali urbani e periferici. Oltre all’Italia, molto attive le catene americane (da Gdoweek n. 3)

Mai come in questo periodo la ristorazione commerciale moderna mostra segnali di rinnovamento e novità sia nelle città sia soprattutto nelle food court dei centri commerciali, che dopo anni di stasi nel ricambio di operatori, stanno proponendo nuove insegne, italiane e internazionali. Dopo Il Centro (Arese), Scalo Milano (Locate Triulzi-Mi), Elnòs-Roncadelle, Adigeo (Vr) e CityLife Shopping District a Milano, la ristorazione nei centri commerciali non potrà che adeguarsi alle parole chiave del cambiamento: diversficazione massima possibile per stili e target, con forte componente di brand internazionali. Un recentissimo studio di Uli e Jll evidenzia il ruolo decisivo che il F&B inserito nel più ampio ambito “divertimento-tempo libero-edutainment” esercita nel miglioramento, anzi nel “boost”, dei principali indicatori prestazionali, dai valori locativi ai footfall, dal fatturato al contenimento del tasso di sfitto. Rimane ancora la distinzione specialistica tra ristoratori da centro città e insegne nelle food court, ma è sempre più frequente il passaggio degli uni nelle altre.

Abbiamo classificato le nuove tendenze in 6 principali filoni sulla base del format proposto. Fra le novità freschissime sul piano cronologiche spiccano Calavera e Meatery, lanciati da RoadHouse-Gruppo Cremonini, e le nuove insegne di Cir-Food, entrambi fra i più attivi. Calavera offre burritos, insalate, tacos e zuppe, ed è ispirato alla vera cucina messicana, con due anime precise: la parte fresca è rappresentata da alimenti legati ai prodotti della terra, con specialità preparate al momento, con ingredienti selezionati in base all’origine e alla stagione. L’anima Mex è caratterizzata dai sapori della cucina messicana, rivisitati in chiave moderna. Non a caso, il nome scelto per il nuovo ristorante è il simbolo della più antica e festeggiata ricorrenza messicana, il giorno dei defunti, che i messicani celebrano con i coloratissimi calaveras, i teschietti di zucchero icona di questa festa che vuol celebrare la vita.

Oltre al ristorante, nello spazio è stato ricavato anche un bar dove poter gustare centrifugati, cocktail, sode e un’ampia selezione di birre, margaritas, tequilas e mezcal.

Meatery rivisita il concept di Roadhouse in chiave urbana e più ricercata, da replicare in contesti analoghi. Da Meatery si può gustare la carne dry aged, risultato di un trattamento particolare di frollatura e stagionatura, con piatti premium beef, quali Asado, Ribeye, T-Bone e Costate. Altra novità di Meatery è la fresh cellar beer: è possibile bere una birra appena prodotta, fresca, come quella spillata dal mastro birraio. Nel 2018 Roadhouse aprirà 5 nuovi locali a marchio Calavera.

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