Le novità dal mondo Coralis, che pensa a una private label “stagionale”

Eleonora Graffione, presidente Coralis
Eleonora Graffione, presidente Coralis
Ritorna la raccolta punti "Voglio crescere qui" e intanto il Consorzio ipotizza una private label che identifichi solo prodotti specifici per alcuni periodi dell’anno

Dall'11 Novembre Coralis rilancia la 2° edizione di Voglio crescere qui: la campagna a favore delle scuole e delle associazioni sportive promossa dai soci Coralis e sostenuta dall’industria. Realizzata in collaborazione con Coro Marketing, prevede una raccolta punti che sarà devoluta alle scuole e ai centri sportivi dei vari territori coinvolti per l’ottenimento di materiale didattico e attrezzature sportive.

Come funziona la raccolta. Nei punti di vendita aderenti sarà possibile ottenere un "bollone", che sarà depositato in un’apposita urna all’interno della scuola o del centro sportivo, ogni 15 euro di spesa. Per i Cash&carry l’ammontare della spesa sale a 150 euro. Durante tutta la campagna ci saranno dei prodotti acceleratori che permetteranno di accumulare più "bolloni" e anche una short collection per gratificare i clienti che parteciperanno all’iniziativa. Quest’anno partner Coralis per la short collection sarà Fratelli Guzzini con una selezione di prodotti pensati per la famiglia e per i momenti di domestica convivialità. La campagna si concluderà il 22 febbraio 2020.

ALTRE NOVITÀ CORALIS

Per Natale due prodotti a marchio privato “Bontà Artigiana”
In occasione delle prossime feste natalizie l'azienda, attraverso i suoi soci, propone Panettone e Pandoro prodotti da Paluani per Coralis a marchio Bontà Artigiana, una mdd rivista nella grafica e ripensata nel packaging, che torna sul mercato con questi due prodotti.

“La scelta di realizzare due prodotti per la ricorrenza a marchio privato è dettata da una vera e propria richiesta da parte dei soci di aggiungere al proprio assortimento alcune referenze che accomunino tutti i punti di vendita del gruppo”, commenta in una nota Eleonora Graffione: “Questa potrebbe essere una scelta propedeutica all’inserimento di una private label che identifichi solo prodotti specifici per alcuni periodi dell’anno. Ci stiamo ragionando sopra”.

Confronti diretti tra soci e Industria nei tavoli commerciali di Coralis
Bene, come comunica l'azienda, anche i “tavoli commerciali” voluti dal nuovo CdA del Consorzio, che mettono a confronto imprenditori e industria. "Di fronte alla nuova complessità del mercato, di tutta la filiera e dei rapporti territoriali, Coralis promuove un progetto integrato, fatto di strutture partner ed in continua evoluzione e abbandona l’idea che industria e distribuzione possano avere vita separata", si legge nella nota.

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