Il messaggio veicolato dal manifesto promozionale Esselunga, riguardante i buoni sconto per la benzina, è stato giudicato ingannevole per i consumatori dall’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria.
La sentenza riguarda solo i manifesti diffusi a Milano, ritenuti dal Comitato di Controllo incompleti ed erronei in relazione alla promessa di sconto sul carburante. Quest’ultima verrebbe infatti presentata come categorica e perentoria, mentre i vincoli di utilizzo e scadenza relativi alla stessa risultano scritti con carattere troppo piccoli e poco leggibili.
Si tratta dunque di una forma pubblicitaria che contrasta con il principio dell’”autosufficienza informativa” del messaggio e che comunica in modo poco trasparente con i consumatori, non specificando tra l’altro chiaramente che lo sconto è ottenibile solo a rate, ovvero con un buono da 2 euro ogni 25 euro di spesa.