Master in Management: al top ci sono Svizzera, Francia, Spagna e un po’ d’Italia

I migliori master in management che giovani con una laurea triennale possono frequentare si trovano in Europa. Nella classifica che ogni anno il Financial Times
pubblica a metà settembre, dal 2005, nell'edizione speciale di oggi online, e nel quotidiano cartaceo, quest'anno la tendenza è confermata: nella top ten, al primo posto c'è una scuola svizzera di grande prestigio St. Gallen University, con un Master of Arts in Strategy and International Management, seguono una business school innovativa e multi-campus Escp Europe, casa madre a Parigi, con antenne in Italia (a Torino) in Uk, Germania e Spagna e il network Cems che mette insieme 17 paesi europei, e 54 nazionalità di studenti, tra le quali 18 extra-europee. L'Università Bocconi è partner Cems, e condivide la medaglia di bronzo. Nei primi 10, tra i 70 classificati, vi sono altri tre master in management francesi, e poi i master delle business school spagnole, Instituto de Empresa a Madrid ed Esade la formazione in gestione della Rotterdam School of Management dell'università Erasmus e decimo un master che si svolge all'Indian Institute of Management di Ahmedabad. Si affaccia in 11esima posizione la Germania, con il suo master in international management alla Leipzig Graduate School.

Due master italiani corrono da soli, il master of Science in international management dell'Università Bocconi di Milano alla 23esima posizione (era 33esimo nel 2011), il Master in Management Engineering,
che si svolge nel Campus di Como del Politecnico di Milano e del Mip, a quota 68.

II criteri della classifica FT

La classifica di quest'anno (anche degli anni passati) è caratterizzata dalla presenza importante della Francia con 19 master, col Regno Unito che ha 14 corsi su 70. Sono stati valutati anche master delle università indiane e cinesi (due per ogni paese) che hanno adattato i loro programmi allo schema europeo, come Taiwan e Canada.
Tutti i master del ranking 2012 sono valutati dopo tre anni dal diploma dei primi studenti iscritti, infatti sono le loro risposte ai quesiti del Financial Times, dal team di giornalisti ed esperti coordinato da Della Bradshow, che determinano la posizione nel ranking. Per la valutazione di tutti i master classificati -in maggioranza Master in International Management, MIM- il criterio che pesa di più è: quanto guadagnano oggi i diplomati a tre anni dall'uscita dal master. Un parametro che valuta la capacità di quel master di mettere sul mercato i propri diplomati, in posizioni anche di
leadership che si riflette sul ritorno economico.

Una formazione richiesta dalle aziende

Tra le classifiche che il Financial Times pubblica ogni anno su tutta la formazione nella Business administration e l'Executive Education, questa dei master in management pre - experience (non prevedono per l'iscrizione esperienza in azienda come gli Mba) è quella che più entra nel contesto dell'attualità e del mercato del lavoro con la sua crisi, e con l'esigenza delle aziende di reinventarsi, sollevarsi, potersi fidare di un team competente e con una visione ampia e sfaccettata.

Cosa chiedono le aziende oggi anche nell'ambito internazionale, a un giovane competente, che vuole entrare ai primi gradi della governance di una impresa?
“Che siano molto preparati nel management, che abbiano studiato e assimilato bene la lezione della gestione d'impresa, che resta il core business dei nostri corsi -risponde Edouard Husson, nuovo direttore della Business School Internazionale Escp Europe-, ma questo non basta più. 

E' necessaria un'esperienza all'estero, confronti su temi importanti, attraverso simulazioni e educational game con studenti di altri continenti, una interdisciplinarietà che permette ai nostri iscritti di frequentare integranti nel master, psicologia, storia, filosofia, nelle nostre università partner a Parigi come a Berlino, un'apertura alle scienze sociali, una competenza che li metta in grado di dialogare col settore pubblico, e la conoscenza del rapporto tra l'impresa, l'etica e lo sviluppo sostenibile”. Questa sembra essere la marcia in più dei master in Management, la loro ricchezza, eterogeneità, la flessibilità del piano di studi.

Il ranking completo

MIGLIORI MASTER IN
MANAGEMENT  2012 - BUSINESS EDUCATION
Financial Times

1

University of St Gallen

2

ESCP Europe

3

Cems

4

HEC Paris

5

Essec Business School

6

IE Business School

7

Rotterdam School of Management, Erasmus University

7

Esade Business School

9

EMLyon Business School

10

Indian Institute of Management, Ahmedabad

11

HHL Leipzig Graduate School of Management

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