Monito a Monti di Cobolli Gigli sull’aumento dei prezzi

“Dopo i recenti provvedimenti di inasprimento fiscale come l'aumento delle accise
e dell'Iva, ci aspettavamo questo dato sui prezzi" dichiara Giovanni Cobolli Gigli, presidente di strong>Federdistribuzione commentando i dati diffusi oggi dall'Istat e così prosegue “L'aumento dell'inflazione che si concentra sui consumi obbligati indebolisce il potere d'acquisto delle famiglie penalizzando le spese, ma incide anche sui costi delle imprese, diminuendo la loro capacità di fare investimenti finalizzati allo sviluppo”.

Costi trasporto in aumento
“Per il 2011 stimiamo, ad esempio, un aumento dei costi di trasporto del 6-8% determinato dall'incremento dei carburanti e una crescita dell'8-10% dei costi dell'energia a causa di un aumento delle tasse che ha ormai raggiunto il 37%”.
“Auspichiamo che il nuovo governo possa finalmente mettere in atto quelle
misure in materia di maggiore concorrenza e libertà d'impresa richieste dalla UE
e in grado di arginare l'aumento dei prezzi e contribuire al rilancio dell'economia
del Paese”

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