Soddisfazione in Federdistribuzione (www.federdistribuzione.it) per il nuovo passo che l'Unione Europea ha mosso nei confronti dell'Italia: al prossimo Governo sono lasciati quattro mesi di tempo per intervenire con normative adeguate che rendano il mercato dei carburanti più competitivo: questo vuol dire meno vincoli per l'apertura di nuove stazioni e possibilità di accesso anche a nuovi operatori.
“L'intervento di Bruxelles è l'ulteriore prova che le condizioni competitivo nel settore della distribuzione dei carburanti sono n contrasto con i principi comunitari. La questione sarà una priorità non solo del nuovo Governo, ma deve essere concretamente presa in carico dalle Regioni, che hanno la competenza legislativa al riguardo” dichiara Paolo Barberini, presidente di Federdistribuzione.
All'Italia, in sostanza, sono lasciati quattro mesi di tempo per intervenire sulla normativa nazionale e regionale con l'obiettivo di realizzare le condizioni necessarie per rendere il mercato più competitivo.