Nasce Maiora, nuova realtà distributiva del sud

La fusione tra Gruppo Cannillo e Ipa Sud, già annunciata nel luglio 2012, diventa definitivamente operativa con il lancio di Maiora, nuova realtà distributiva che agglomera le attività dei due gruppi famigliari, anche se l'unificazione della politica commerciale e d'insegna è già avvenuta nel corso del 2013.
I tempi si sono allungati anche in attesa della chiusura dell'iter legato legato al concordato preventivo di Ipa Sud, con accordi con i creditori.

I numeri di Maiora
La nuova realtà opera con una rete di 260 supermercati (140 dei quali già parte di Ipa Sud e i restanti 120 di Cannillo) attiva in Puglia, Basilicata, oltre che in Campania nelle province di Benevento e Avellino, che opereranno tutti con l'insegna Despar: per fine anno, quindi, è previsto il completamento del cambio di insegna della rete Cannillo srl (di cui 30 di proprietà e 90 in franchising) da Dimeglio a Despar ed Eurospar.

A questa rete al dettaglio, si aggiungono piattaforme distributive (Barletta, Corato e Bari) di 30.000 mq,
una superficie di vendita complessiva di circa 105.000 mq, oltre 1.000 addetti diretti e altri 1.000 occupati tra i negozi in
franchising e l'indotto, in grado di generare un fatturato totale alle casse di 350
milioni. Numeri che definiscono Maiora come la seconda
realtà della distribuzione moderna in Puglia (12% la quota di mercato) e
il primo in Basilicata (16% la quota) con una presenza nel 50% dei
Comuni (pari al 70% della popolazione) delle due Regioni.
Pippo Cannillo è stato nominato presidente di Maiora, mentre Luigi Peschechera copre il ruolo di consigliere e direttore acquisti e marketing

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