On line il nuovo Sodalitas report

Codice, Etico, responsabilità sociale, riduzione di CO2, sviluppo delle energie alternative, compongono un obiettivo di sostenibilità che molte imprese sembrano ormai voler condividere nel mondo.
Il Bilancio Sociale delle aziende e multinazionali non è ancora obbligatorio in Italia, lo è in Francia e in altri Paesi, il lavoro di Sodalitas (http://www.sodalitasreport.it)
fa un passo avanti nel dare visibilità alle iniziative per un modo più responsabile di “fare impresa”, rendendo pubblici i risultati di un'indagine, portata avanti tra il 2009 e la prima metà del 2010, sulle azioni positive delle aziende affiliate alla fondazione (http://www.sodalitas.it/contenuti/home.aspx), Sodalitas Report e il rapporto sociale, pubblicato on line che mette in valore le attività realizzate e i risultati raggiunti. Un risultato complessivo che Sodalitas ha potuto verificare è rappresentato da ben 800 milioni di euro dedicati ad attività sostenibili.

Le iniziative di 44 imprese associate
Il rapporto analizza le azioni concrete seguendo i loro programmi d'impresa legati alla responsabilità, verso la certificazione di un profilo etico della missione aziendale, elementi importanti per ottenere il consenso non solo dei propri clienti e dei lavoratori, ma soprattutto dell'opinione pubblica.
Un lavoro che mette in luce le iniziative di 44 imprese associate a Sodalitas, un campione in cui sono rappresentate le diverse tipologie d'imprese (le piccole e le grandi, le italiane e le multinazionali) e i diversi settori produttivi.
Tra queste, per esempio, Coca-Cola HBC Italia ha sviluppato il Water Programme, impegnandosi a ridurne i consumi, a riutilizzarne i cicli all'interno dei processi produttivi, i consumi d'acqua sono diminuiti del 22%.
L'obiettivo del risparmio energetico e cartaceo è stato seguito da Lexmark che in poco più di un anno ha raggiunto il 74% in meno di energia consumata, 20% in meno di carta sprecata e 114 risme di carta risparmiata. L'80% del tè Lipton Yellow Label in Europa, proviene da fonti certificate da Rainforest Alliance, sono state inoltre acquistate 185.000 tonnellate di olio di palma da fonti certificate, con l'obiettivo di raggiungere la certificazione su tutto l'olio di palma acquistato nel 2015.
Tra le aziende alimentari De Cecco è il primo produttore di pasta in Italia ad aver ricevuto la certificazione Social Accountability 8000 insieme con altre certificazioni come: Kosher; certificazioni di prodotto per l'olio extravergine di oliva e del Kamut da agricoltura biologica.
L'intero rapporto è on line (http://www.sodalitasreport.it/pdf/impegno_imprese.pdf)
con una scheda dettagliata sulle buone pratiche di sostenibilità per ciascuna delle 44 imprese esaminate da Sodalitas.

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