Revolution Gruppo Sistemi 2000 e Legambiente insieme per “Ridurre si può 2010”

Durante la settimana europea della riduzione dei rifiuti, tenutasi a fine novembre, Legambiente -che ha allestito 98 banchetti informativi tra supermercati e piazze di 80 comuni italiani- e Revolution Gruppo Sistemi 2000 hanno realizzato la campagna “Ridurre si può 2010”, per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di ridurre lo spreco di risorse attraverso pratiche responsabili come la preferenza per packaging limitati e una corretta raccolta differenziata.

Hanno votato in 20.000
La risposta dei cittadini è stata molto positiva: tra oltre 50.000 cittadini che hanno aderito all’iniziativa, 20.000 hanno votato per la sostituzione dei sacchetti per la spesa in plastica non riciclabile, scegliendo tra le diverse proposte: il 73,4% preferirebbe la borsa riutilizzabile, il 16,2% sceglierebbe il sacchetto in bioplastica e il 10,4% adotterà la busta di carta.

“Ritengo la nostra adesione a questa iniziativa, fortemente voluta da Legambiente, di fondamentale importanza per dimostrare come le aziende possano giocare un ruolo importante nella lotta per la diminuzione dei rifiuti, soprattutto in un settore ad alto potenziale di diminuzione di impatto ambientale, come quello della gdo”, ha detto Sergio Lupi, fondatore e Presidente di Revolution Gruppo Sistemi 2000.

Sacchetti in esposizione
Per sottolineare la propria vocazione green, Revolution Gruppo Sistemi 2000 ha esposto negli stand di Legambiente i suoi cestini per la spesa Re-Tappo, realizzati con la plastica ricavata dal riciclo di 1.100 tappi di bottiglie. L’adozione di questo tipo di attrezzature comporta dei sensibili vantaggi ambientali: ogni cestino è realizzato con 1,4 kg di plastica riciclata (su un totale di 1,7 kg); tenuto conto che, per produrre un kilogrammo di plastica occorrono circa 2 kg di petrolio greggio e che una fornitura media di un supermercato corrisponde a 100 cestini, si può calcolare che, per ogni supermercato, si possono risparmiare mediamente 280 kg di petrolio.
“Se volessimo estendere questo dato a livello nazionale, potremmo ipotizzare che se tutti gli 11.234 supermercati italiani (dati Infocommercio) sostituissero i cestini tradizionali con quelli in plastica riciclata, si risparmierebbero circa 3.145.520 kg di petrolio greggio”,
conclude Sergio Lupi.

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