Le Tambar, lavanderia self-service con bar

    • Università: Sda Bocconi Asia Center
    • Docenti:

      Maillon Claire

    • Studenti:

      Joseph Chakra, Sarah Chrabieth, Lara Dagher, Karl Kevin Ebollo, Raphaëlle Gindre, Rym Raïss, Clemént Terrien

    Le Tambar è un innovativo progetto che rivisita l’unione di due realtà con l’obiettivo di migliorare il classico format offerto dalle lavanderie automatiche. Una intenzione dichiarata sin dal naming che nasce dalla fusione della parola francese “Tambour” -in francese cestello della lavatrice- con la parola “Bar”. L’iniziativa vuole rivitalizzare i due mondi, quello della lavanderia self-service e quello del bar, rendendoli più sicuri ed accoglienti, con l’obiettivo di ottimizzare anche i tempi d’attesa dei clienti. L’area geografica analizzata corrisponde a Parigi, precisamente al quartiere di Marais che ospita complessivamente 21 lavanderie a gettoni. Il nuovo concept store vanterebbe così un posizionamento più vantaggioso, considerando come indiretta anche la concorrenza di Lav Express con un servizio offerto tra i 3/9 euro. 

    Analizzando il bacino d’utenza, nel 2021 erano 35.220 gli abitanti stimati nel terzo distretto di Parigi, un dato che ha evidenziato l’incremento demografico con un indice di invecchiamento pari ad una persona di età uguale o superiore a 65 anni ogni 100 abitanti. La fascia di età più popolosa rimane quella compresa tra i 25/29 anni, con 2.276 donne e 2.192 uomini, per un totale di 4.468 persone, ovvero il 13% della popolazione. La seconda fascia è invece quella tra i 30/34 anni, con 1.689 donne e 1.810 uomini, per un totale di 3.499 persone. La terza fascia è quella tra i 20/24 anni, con 1.695 donne e 1.231 uomini, per un totale di 2.926 persone. 

    Interessante l’analisi condotta per rilevare il tasso di attività delle persone con età superiore ai 18 anni, situate all’interno del terzo distretto di Parigi. Si registra un valore pari a 84,9%. Inoltre, gli abitanti del distretto, percepiscono uno stipendio medio mensile di 3.038 euro, rispetto allo stipendio medio di Parigi che equivale a 2.512 euro al mese.  Nello stesso anno, viene registrata una riduzione del 25% sugli acquisti dei beni durevoli (tra cui troviamo le lavatrici), che vedrà quindi l’incremento delle lavanderie self-service, come conseguente risposta al bisogno della popolazione. Queste previsioni confermano il target d’interesse che verte su studenti e giovani imprenditori.

    L’offerta si presenta ergonomica ed user friendly, proponendo un servizio monitorabile da un’applicazione centralizzata con quattro diverse aree. L’utente dovrà creare un account con le informazioni personali, un profilo dettagliato con età, genere, email e numero di telefono, impiegabili successivamente per un’efficiente pianificazione strategica, tenendo presente della frequenza d’uso delle macchine, rilevata anch’essa dall’applicazione. 

    Nella sezione dei lavaggi l’utente visualizza il carico in corso e la macchina impiegata, il ciclo scelto e il tempo d’attesa, mentre al termine del ciclo riceverà una notifica sul proprio telefono. 

    Un altro servizio offre la possibilità di prenotare una macchina fino a 15 minuti prima, viene quindi rilasciato un codice Qr da scansionare tramite la macchina scelta per identificare l’Id utente e addebitargli il servizio. L’accesso all’area per la consumazione di bevande alcoliche è consentito solo ai maggiorenni, previa la verifica dell’identità, poi una lista aggiornata delle bevande disponibili verrà resa visibile sullo smartphone, dando la possibilità all’utente di ordinare e pagare direttamente dall’applicazione. 

    Per rafforzare il collegamento tra l’ambiente della lavanderia e il lounge bar e aumentare il livello di fedeltà con gli utenti, è stato ideato un reward program: dopo dieci consumazioni l’utente ha un lavaggio gratis mentre ogni cinque lavaggi ha una consumazione omaggio. Questo approccio punta non solo a incentivare l’utilizzo ma anche a fidelizzare.

    Nell’ultima sezione dell’applicazione è possibile visualizzare una serie di domande Faq e segnalare il malfunzionamento delle macchine. Ideato anche un programma di affiliazione per i nuovi clienti che prevede un drink omaggio rilasciato sia al nuovo utente sia all’utente che l’ha affiliato. Caratterizzato da un layout lineare e chiaro, sia nel percorso sia nell’architettura, il nuovo format si articola su tre grandi spazi differenziando le offerte d’incontro, ognuna raggiunta dalla copertura wi-fi dello store. Sulla destra, il primo spazio è caratterizzato da comodi divani, il secondo ospita la sala di co-working e il terzo è un lounge bar che richiama l’atmosfera intima e casalinga del proprio soggiorno. Superate le aree tematiche, la cucina e il magazzino.

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