Up Day attiva i buoni pasto solidali digitali

Il buono di Up Day va distribuito dai Comuni ai cittadini beneficiari, segue il processo di ritiro e validazione da parte degli esercenti informatizzati

La smart company, attiva nel settore dei servizi alle imprese e alla persona con buoni pasto e piani di welfare aziendale, ha approntato delle soluzioni digitali per far fronte all’emergenza Covid-19, sviluppando il buono alimentare solidale per l’acquisto dei prodotti di prima necessità. Il buono va distribuito dai Comuni ai cittadini beneficiari ma è stato predisposto un successivo processo di ritiro e validazione dagli esercenti informatizzati, i quali non avranno alcun costo per l’implementazione della tecnologia né per i servizi di fatturazione che garantiscono pagamenti a cinque giorni. Il sistema è multicanale e prevede svariate modalità che spaziano dall’app dedicata per esercenti e cittadini al pin code via email o WhatsApp, fino al caricamento sulle card Cns a disposizione delle famiglie.

Up Day ha voluto coinvolgere anche i piccoli negozi di prossimità territoriale, al momento in attività ma non ancora affiliati al network, offrendo loro un trattamento inclusivo tramite

Mariacristina Bertolini, direttore generale e vicepresidente Up Day

app dedicata.

Con il buono alimentare solidale vogliamo sottolineare la nostra volontà nel salvaguardare un’operazione che deve rimanere virtuosa e fuori dalle logiche di competizione e di trattativa economica. Mettiamo al servizio della comunità la nostra expertise, il nostro approccio tecnologico e il dna solidale che da sempre ci contraddistingue, con l’obiettivo di andare incontro alle necessità di Comuni, famiglie ed esercenti in questo momento delicato, creando un sistema su misura” dichiara Mariacristina Bertolini, direttore generale e vicepresidente Up Day.

Ad oggi già una trentina di Comuni, da Torino a Bologna, da Cagliari a Latina, da Cesena a Foggia, sono supportati da Up Day e dai buoni alimentari solidali digitali.

App anti-spreco

Up Day ha infine modificato la propria App anti-spreco, LastMinuteSottoCasa, creando una nuova tipologia di offerta che consenta ai negozianti “sotto casa” di informare, tramite notifica ‘live’, i cittadini di zona. I consumatori saranno, dunque, aggiornati circa l’attività dei negozi, gli orari, i servizi offerti (spesa pronta e imbustata, spesa consegnata a casa), in modo gratuito fino a fine emergenza.

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