Dopo 20 anni di partnership con l’azienda Murphy Usa, situata in Arkansas, il colosso del retail Walmart prende il controllo del business carburanti. Le prossime stazioni di benzina in apertura all’esterno degli store saranno infatti brandizzate con il marchio della catena e gestite in completa autonomia da quest’ultima.
Allo stato attuale, Walmart controlla solo un paio di centinaia di distrubutori, mentre la maggioranza, pari a circa 1.100, è gestita da Murphy Usa. La company continuerà a supervisionare tali stazioni, proseguendo con il piano che prevede di aprirne altri 60, ma in virtù della nuova strategia sarà esclusa dalle successive inaugurazioni.
Il cambio di rotta comporterà l’impiego alle pompe di benzina dei dipendenti di Walmart, che potrà così raccogliere i proventi oltre che del carburante degli articoli convenience e delle sigarette. L’idea è quella di aprire quante più stazioni possibili nei pressi dei punti di vendita, implementando parallelamente l’esperienza globale della clientela, come confermato dal portavoce della catena Randy Hargrove.