L'accordo tra Carrefour Italia (entrata in Aicube due anni fa) e Gruppo VéGé, fondatore dal 2012, per Aicube 4.0 crea una supercentrale d’acquisto che si concentrerà soprattutto sulla valorizzazione delle filiere e la ricerca di una maggiore convenienza

Il varo da parte di Gruppo VéGé e Carrefour Italia del nuovo accordo che sancisce la nascita di Aicube 4.0 (acronimo di Associazione imprese internazionali indipendenti 4.0),  rappresenta un'evoluzione e un potenziamento della storica centrale fondata da Gruppo Végé e Pam (uscita quest'anno) e che andrà a rappresentare, in fase di negoziazione, circa 5.256 punti vendita sull’intero territorio nazionale, per un fatturato complessivo al consumo (inclusi gruppi mandanti) superiore a 15,7 miliardi di euro. Aicube 4.0 parte con una quota di mercato del 12,7% [fonte: elaborazione Aicube 4.0 su dati Nielsen, GNLC febbraio 2020]. Avrà una sede propria, non ancora specificata, ma presumibilmente autonoma rispetto a quella di via Lomellina a Milano.

Il patto sottoscritto da Gruppo VéGé e Carrefour Italia impegna le due realtà di primissimo piano della distribuzione retail italiana per il prossimo triennio, senza facoltà di recesso anticipato.

L’architettura della nuova centrale d’acquisto, tuttavia, rende possibile da subito l’ingresso di ulteriori soci che vogliano condividere la missione del progetto. Un aspetto importante, vista la recentissima fuoriuscita di Pam, il socio fondatore di Aicube nel 2012.

 Il ruolo della supercentrale d’acquisto

Aicube 4.0 sarà secondo i due partner fondatori il luogo "ideale", di incontro tra retail e industria per stabilire la giusta presenza di prodotti di marca nella rete di vendita, garantendo allo stesso tempo competitività e in cui le imprese continueranno a lavorare mantenendo la loro autonomia.

Nicola Mastromartino, Presidente di Gruppo Végé

"Aicube 4.0 nasce dalla comune volontà di proseguire una collaborazione che si è dimostrata solida e proficua mettendo a frutto il meglio delle esperienze acquisite in questi anni -spiega Nicola Mastromartino, presidente di Gruppo Végé-. Ci sono poi istanze che una realtà come Aicube 4.0 è senz’altro in grado di rappresentare con maggior forza. Mi riferisco non solo alla capacità di dispiegare un’offerta sempre più articolata di prodotti di qualità a prezzi convenienti, ma anche a un’interlocuzione sempre più costruttiva ed equilibrata nelle relazioni commerciali con le grandi imprese industriali di marca".

Christophe Rabatel, amministratore delegato di Carrefour Italia

"L’alleanza con Gruppo VéGé, con cui collaboriamo da due anni, mostra come organizzazioni con matrici differenti possano convergere -aggiunge Christophe Rabatel ad di Carrefour Italia- dando vita a una struttura snella, efficiente e reciprocamente vantaggiosa, ma soprattutto capace di sviluppare sinergie e progetti ambiziosi a beneficio dei consumatori, andando oltre la somma delle quote di mercato da spendere in sede di contrattazione. Aicube 4.0 prende in carico il potenziale dell’aggregazione precedente, in particolare il focus sulla convenienza e la valorizzazione delle filiere".

L’operazione è stata realizzata con l’assistenza dello Studio Legale Taurini & Hazan, e l’efficacia della nuova supercentrale Aicube 4.0 è espressamente condizionata alla sua compatibilità con la normativa antitrust.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome