Aspiag Service (Despar): 390 milioni per ampliare la rete

Per il 2021, Aspiag Service (concessionaria del marchio Despar in Triveneto ed Emilia-Romagna) prevede 20 aperture e 14 ristrutturazioni

Rete più ampia e capillare e investimenti importanti per rendere più moderni gli store. Sono i piani di sviluppo di Aspiag Service, società concessionaria del marchio Despar in Triveneto ed Emilia-Romagna con una rete di 570 store e controllata del gruppo austriaco Spar. L'azienda chiude il 2020 con un fatturato al pubblico di 2,434 miliardi di euro (+4,7%), un utile netto di 38 milioni di euro e una rete più ampia grazie alle 19 strutture realizzate grazie ad investimenti per 96 milioni di euro. Nell’area territoriale di riferimento, la quota di mercato si assesta all’11,45%, in leggera crescita rispetto all’anno precedente (11,43%).

I progetti di sviluppo

Harald Antley, presidente di Aspiag Service

La pandemia ha portato con sé nuove abitudini di vita e nuovi compromessi, molti dei quali continueranno ad accompagnarci anche nei prossimi anni -spiega il presidente di Aspiag Service Harald Antley-. Noi vogliamo guardare con fiducia al futuro: per questo ci concentreremo sui progetti di sviluppo della nostra rete commerciale, continuando a rafforzare la nostra presenza a Nord Est. Abbiamo in programma un importante piano di investimenti triennale da oltre 390 milioni di euro con l’obiettivo di creare una rete di punti vendita sempre capillare e innovativa. Solo per il 2021 prevediamo infatti di aprire 20 nuovi negozi e di ristrutturarne 14 tra diretti e affiliati”.

I risultati del 2020

Lo scorso anno le vendite hanno registrato un incremento (+5,3% a valore) dettato anche dalla crescita dei prodotti a marchio che con le 6.173 referenze a scaffale hanno rappresentato per Aspiag Service il 25,6% dell’intero fatturato (+6,6% rispetto al 2019). Aumentato lo scontrino medio di circa 7,81 euro.

Per adeguarsi alle restrizioni dovute al Covid-19, Aspiag Service ha accelerato il processo legato alla multicanalità delle vendite, garantendo i prodotti e i servizi anche tramite la spesa a casa. Questa riorganizzazione ha determinato un aumento dell'eCommerce che ha totalizzato vendite per 2,7 milioni di euro nel periodo aprile – dicembre, realizzato nei 34 punti di vendita coinvolti nell’iniziativa, con una media di 10.000 spese al mese.

Alla rete logistica, che conta 9 piattaforme di cui 4 Direzioni Regionali (Mestrino,Bolzano, Udine e Castel San Pietro Terme) si è aggiunto il nuovo polo Agrologic.

Si tratta di un’area di 47 mila metri quadri coperti a Monselice (in provincia di Padova) per lo stoccaggio, la conservazione e la distribuzione dei prodotti freschi e freschissimi.

Cresciuta anche l'occupazione (+281 rispetto al 2019) per un totale di 8.517 collaboratori. “In questo anno così difficile abbiamo potuto contare ogni giorno sull’impegno e sul valore dei nostri 8.517 colleghi, sulla fiducia dei nostri clienti, sul lavoro dei nostri fornitori”, conclude Harald Antley.

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