Autogrill punta sul business aeroportuale

La società Autogrill ha acquistato il 100% di World Duty Free Europe, una catena di vendita al dettaglio con un fatturato di 575 milioni di euro e un core business concentrato principalmente nella vendita presso gli aeroporti. Per concludere l'operazione Autogrill verserà 543,5 milioni di sterline (circa 800 milioni di euro) al gruppo aeroportuale inglese (controllato dalla spagnola Ferrovial) Baa limited. La società di Rozzano è così riuscita a vincere la concorrenza della svizzera Dufry, specializzata nella vendita al dettaglio aeroportuale, e della francese Lagardere, con interessi nell'editoria. Dopo aver rilevato nel 2007 il gruppo Alpha, uno dei principali operatori inglesi di servizi di ristorazione e retail aeroportuale, continua quindi l'espansione della società italiana nel Regno Unito.

Un fornitore di servizi per il viaggiatore
Alla base di queste ultime mosse c'è una precisa strategia: secondo una nota ufficiale diffusa dalla società presieduta da Gilberto Benetton, «Queste transazioni rappresentano una tappa fondamentale del processo di trasformazione di Autogrill da primario operatore autostradale di ristorazione attivo in un unico Paese a fornitore globale di servizi per il viaggiatore. Autogrill rafforza la propria presenza nel mercato in forte espansione del retail aeroportuale, mantenendo lo stesso focus operativo e strategico». L'acquisizione dovrà comunque essere sottoposta ad approvazione finale da parte della Commissione Antitrust dell'Unione Europea: infatti, contestualmente all'operazione World Duty Free Europe, il gruppo Autogrill ha rilevato anche il 49,9% della società spagnola Aldeasa (di cui già deteneva la metà del capitale sociale), che controlla 273 punti vendita aeroportuali.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome