Certosa Salumi entra nel portafoglio di Veronesi

Il gruppo veneto, che conta già brand come Aia e Negroni, con questa operazione rafforza il suo posizionamento nel campo degli affettati da libero servizio

Una nuova acquisizione che rafforza la quota di mercato nella produzione di affettati da libero servizio e di salumi della tradizione italiana. Il gruppo Veronesi, già leader dell’agroalimentare italiano con i marchi Aia, Negroni e Veronesi, ha finalizzato l’acquisizione di Certosa Salumi, società emiliana specializzata nella produzione, nella stagionatura e nel confezionamento dei salumi della tradizione italiana.

Una operazione che conferma la strategia del gruppo di Quinto di Valpantena (Vr) orientata alla crescita nella fascia dell’alimentare di qualità. Infatti Certosa è specializzata nel salame felino Igp.

Sinergie possibili

Veronesi fa sapere che l’acquisizione consentirà di sviluppare sinergie e opportunità per la crescita del Gruppo nei mercati internazionali, dove da sempre grazie ai marchi Negroni e Montorsi porta sulle tavole dei consumatori alcune delle eccellenze del made in Italy agroalimentare. “Con piacere accogliamo nel nostro gruppo questa realtà produttiva che ci consentirà di rafforzare la nostra presenza sul mercato e continuare a crescere nel settore della salumeria in cui operiamo da anni -afferma Luigi Fasoli, amministratore delegato del Gruppo Veronesi-. Si tratta di una operazione all’insegna del Made in Italy nel cuore della food valley emiliana in cui già operiamo da decenni e che custodisce un pezzo del saper fare del nostro Paese”.

Chi è Certosa Salumi

Fondata nel 2010 e con sede in provincia di Parma, Certosa Salumi dispone di uno stabilimento di oltre 10mila metri quadri dotato delle più moderne tecnologie per la produzione e stagionatura dei salami, oltre a linee all’avanguardia per il confezionamento dei salumi affettati dedicati al libero servizio. Le produzioni sono inoltre certificate per l’export verso Paesi come Stati Uniti, Canada, Giappone e Brasile. Nel 2020 la società ha registrato un fatturato complessivo di 32,6 milioni di euro. Con la conferma degli attuali livelli occupazionali, il sito continuerà a operare in continuità.

 

I numeri di Gruppo Veronesi

Parliamo del primo gruppo italiano con filiera completa e integrata che parte dalla produzione dei mangimi sino alla trasformazione e distribuzione delle carni e dei salumi della tradizione gastronomica italiana. Con circa  9.000 dipendenti distribuiti in 23 siti produttivi in Italia, il Gruppo Veronesi ha chiuso il 2020 con ricavi netti consolidati pari a 3,13 miliardi di euro, confermandosi tra le principali realtà italiane dell'agroalimentare per fatturato. A questo risultato hanno contribuito le vendite sul mercato italiano e internazionale: nel 2020 l’export Made in Italy ha raggiunto oltre 70 Paesi e rappresenta il 16% del fatturato totale.

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