A parlare sono i buyer, i category e i responsabili commerciali e promo della gdo, riuniti anche quest’anno al tavolo del confronto per giudicare quei prodotti e marchi che hanno saputo distinguersi per performance di vendita positive, tra nuovi lanci e referenze consolidate. A fronte di un contesto complesso, dove l’affollamento nell’arena competitiva è alto e i consumi ancora non decollano, a risultare premiante per lo scaffale è un mix di fattori eterogenei. Da un lato c’è chi conferma il successo cavalcando la forza della propria brand identity, dall’altro chi emerge grazie a un’innovazione capace di rispondere con prontezza ai nuovi trend del mercato, ma anche di estendere con intelligenza la propria audience.
L'intero articolo su Gdoweek n° 12