Inditex, il colosso spagnolo leader internazionale del fast fashion, ha reso noto che l’utile netto raggiunto nel 2009 è stato del 5%, passando da 1,25 a 1,31 miliardi di euro.
Le vendite complessive del 2009 si sono attestate a 11,08 miliardi di euro.
Nelle prime settimane del trimestre in corso, però, le vendite sono aumentate del 14% in valuta locale rispetto al +8% segnato nel 2009.
Le vendite per area e lo sviluppo
Relativamente alle vendite per area geografica, il 68% è realizzato al di fuori della Spagna (erano il 66% nel 2008).
In Europa, il giro d’affari è pari al 46% del business totale (sempre esclusa la Spagna), mentre l’Asia rappresenta il 12,2% con l’incremento più elevato rispetto al 2008 e l’America il 10,2%.
Nel 2010, il Gruppo prevede di aprire tra i 365 e i 425 store, di cui il 40% in Asia), con un focus particolare al mercato indiano, in collaborazione con Tata Group, player del mercato locale, per lo sviluppo del progetto retail.
Le prime tappe saranno Delhi e Mumbai, poi, progressivamente, sceglierà location nelle altre città del Paese.
Inoltre, probabilmente dal prossimo autunno, Inditex ha pianificato il lancio di Zara online, iniziando da Francia, Germania, Italia, Portogallo, Spagna e Inghilterra.
Il debutto del retailer spagnolo nell'internet retail risale all'autunno 2007, quando venne lanciato il web store Zara Home, oggi attivo in 15 paesi europei, tra i quali l'Italia.
I brand e gli store Inditex
Il colosso spagnolo è presente nel mondo con 4.607 store, di cui 1.372 Zara, 217 Zara Kids, 614 Pull and Bear, 494 Massimo Dutti, 638 Bershka, 499
Stradivarius, 387 Oysho, 259 Zara Home, 50 Uterqüe.