Noi ci siamo. Con questo slogan è partita dal 27 maggio la campagna promossa da Coop Adriatica e delle altre cooperative di consumatori del distretto adriatico per sostenere le popolazioni vittime del terremoto che ha colpito così duramente le provincie di Modena e Ferrara con effetti anche nelle provincie di Bologna, Reggio, Mantova e Rovigo.
In tutti i negozi Coop
La raccolta fondi è attiva in tutti gli store Coop con modalità molto semplici, tramite cioè la donazione volontaria di una somma da parte di chi fa la spesa comunicando alla cassiera la volontà di destinare una somma a scelta, da 1 a 100 euro o multipli di queste cifre. Per i soci, inoltre, c'è la possibilità di donare tramite il collezionamento punti (ogni punto varrà 2 centesimi).
Subito dopo il sisma
Coop Adriatica si era attivata subito dopo il sisma, organizzando già il giorno dopo la prima grande scossa, domenica 20 maggio, la consegna di beni di prima necessità alle popolazioni colpite, in accordo con le strutture della protezione Civile e grazie alla collaborazione di tanti lavoratori dei negozi più prossimi ai territori danneggiati.
Ora gli aiuti divengono più coordinati e coinvolgono soci e clienti.
«Sono certo che, come è sempre avvenuto, i nostri soci e clienti daranno prova di grande valore e sensibilità - spiega Massimo Bongiovanni, presidente di Accda, l'Associazione delle cooperative di consumo del Distretto Adriatico - I fondi raccolti li utilizzeremo nel ripristino di edifici e servizi diretti alle comunità: dalle scuole ai nidi alle case di riposo. E lo faremo in maniera diretta, dando conto attraverso il nostro mensile, Consumatori, dei soldi raccolti e del loro utilizzo».