Coop Alleanza 3.0 sostiene l’arte e il restauro di sei opere

Musei Civici Villa Sartorio_esterno facciata_light
Coop Alleanza 3.0 ha coinvolto 11 store di Trieste. Acquistando le insalate a marchio Gli Orti di Venezia per Trieste si aderisce al recupero delle opere

Coop Alleanza 3.0 sostiene il restauro di sei dipinti conservati nella Quadreria del Civico Museo Sartorio di Trieste. Nell’ambito dell’iniziativa Adotta una Pinacoteca, Coop Alleanza 3.0 ha coinvolto 11 punti di vendita della città dove vengono vendute le insalate a marchio Gli Orti di Venezia per Trieste. Il ricavato va a sostenere il recupero delle opere. L’imprenditore Paolo Tamai, titolare dell’azienda Gli Orti di Venezia, si è impegnato a garantire la copertura economica dell’intervento, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, ma sarà supportato da tutti i cittadini che decideranno di acquistare le insalate contribuendo così all’adozione dei dipinti. Grazie ai lavori di restauro, le opere d’arte, provenienti dalle collezioni private di illustri famiglie triestine e donate ai Civici Musei di Storia ed Arte, lasceranno il deposito dove sono state finora conservate e troveranno uno spazio espositivo dedicato. Nascerà, infatti, una “nuova” pinacoteca che verrà allestita al secondo piano del Civico Museo di Villa Sartorio.

L'intervento sulle opere d'arte. Il restauro, dal valore complessivo di 25mila euro, riguarderà i dipinti risalenti al periodo CMSA_OA_001511_LIGHTtra il XV e il XVII secolo: Suicidio di Lucrezia, Decollazione di San Giovanni Battista, Ecce Homo o Cristo deriso, Madonna col Bambino, L’ebrezza di Noe e Madonna col Bambino di Pasqualino Veneto. L’intervento di restauro, che dovrebbe essere completato entro l’anno, sarà di tipo conservativo, rivolto alla conservazione dei caratteri tipologici strutturali, formali e ornamentali dell'opera e alle eliminazioni di eventuali aggiunte avvenute nel corso dei secoli che ne snaturano il significato artistico. Il progetto coinvolgerà inoltre realtà laboratoriali e artigianali del Friuli Venezia Giulia. Gli interventi di restauro saranno infatti eseguiti da quattro ditte di restauro, tre delle quali di Trieste e una di Gorizia: il Laboratorio di restauro Lucio Zambon, Laboratorio di restauro Carla Vlah, Restauro d'Opere d'Arte Nevyjel e Ragazzoni e Laboratorio Restauri d’Arte di Deffar e Russo.

Cultura come veicolo di coesione sociale. “Coop Alleanza 3.0 sposa infatti la dimensione imprenditoriale con quella etica eCMSA_OA_020104_LIGHT sociale: l’espressione concreta di questi valori sono l’impegno nel dare risposte ai bisogni delle persone e delle comunità, garantire convenienza, qualità e sicurezza, e il sostegno all’economia del territorio, la legalità, la solidarietà, e appunto, la cultura- afferma Stefano Minin, coordinatore del marketing sociale di Coop Alleanza 3.0 - Riteniamo la cultura un veicolo essenziale di coesione sociale, per questo ogni anno la Cooperativa organizza direttamente o sostiene decine di iniziative di carattere letterario, musicale, teatrale, cinematografico e artistico, promosse da associazioni e realtà del territorio e stipula convenzioni allo scopo di rendere fruibile ai proprio soci questo arricchimento”.

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